E’ arrivato il momento di ripristinare la piscina in giardino | Cosa fare per renderla perfetta

Avete una piscina in giardino e siete pronti ad utilizzarla? Ecco cosa dovete fare per pulirla e renderla pronta per un tuffo

L’estate è ufficialmente arrivata. Le temperature stanno schizzando alle stelle, le giornate sono sempre più soleggiate e, soprattutto nelle ore più calde, diventa complicato uscire di casa. Ecco perché un giardino potrebbe essere la soluzione ideale per chi vuole passare del tempo all’aria aperta non rinunciando al relax e alla comodità che la propria abitazione può offrire.

Se il vostro giardino è abbastanza spazioso, potreste pensare di installarci una piscina. E se lo avete già fatto, molto probabilmente è arrivato il tempo di cominciare ad utilizzarla! Se è rimasta incustodita per un anno, però, ci sono alcune operazioni di ripristino che sarebbe meglio compiere per far sì che tutto sia pronto per accogliervi, per fare un tuffo e per godervi un cocktail in acqua sotto il sole. Seguite questi consigli e sarà tutto come nuovo.

Come ripristinare la piscina in giardino, così la rendi perfetta

Avere una piscina nel giardino di casa propria è un lusso che non tutti possono permettersi. Se voi rientrate nella lista dei fortunati, dovreste fare di tutto per curarla in ogni minimo dettaglio e godervi tutti i benefici che un comfort di questo tipo può offrire. Ecco perché, ad inizio dell’estate, è bene seguire alcune logiche per renderla perfetta e potervi godere tutta l’estate in comodità.

Tutte le manovre di manutenzione necessarie per la tua piscina in giardino
Fai così e avrai una piscina in giardino come nuova – Designmag.it

La prima cosa che vi consigliamo di fare è di passare la superficie dell’acqua con un retino, per poi procedere con spazzolare il fondo delle pareti e rimuovere tutte le pellicole viscide e particelle di polvere delle superfici. Così che possano essere filtrate dall’acqua. Il pH della piscina è in gran parte condizionato dall’alcalinità, che permette a questo dato di rimanere stabile.

Potreste pensare di applicare una dose preventiva di alghicida e chiarificatore, soprattutto per le piscine fuori terra. Aggiungete le pastiglie di cloro così da raggiungere il livello di 1 – 1.5 ppm, puntando alla costanza. Potrebbero servire dalle 2 alle 4 pastiglie a settimana. E per concludere, fate un controlavaggio o pulite il filtro, se notate che il misuratore di pressione sale di 7-9 psi.

Per quanto riguarda la manutenzione mensile, invece, dovete innanzitutto testare i livelli di calcio e di acido clanurico, che devono rispettivamente essere compresi tra i 200 e i 400 pm e tra i 30 e i 50 ppm. Fate poi un trattamento shock alla piscina la sera, controllate l’eventuale presenza di alghe e pulite la linea di galleggiamento e l’interno degli skimmer. Sono tutte operazioni molto semplici e veloci, ma che vi permetteranno di godere di una piscina igienizzata e pronta all’uso.

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