Ci sono degli errori da non fare quando si dipingono le pareti del soggiorno: tutti i trucchi per ottenere delle pareti perfette.
Il soggiorno, che spesso ormai è un living compreso in un open space con la cucina, è la stanza più formale ed elegante della casa, quella destinata ad accogliere e ad intrattenere gli ospiti. Proprio per questo motivo la tinteggiatura delle pareti del soggiorno dev’essere impeccabile allo scopo di dare all’ambiente un senso di uniformità e di pulizia.
Naturalmente, a parte gli errori tecnici da evitare quando si tinteggiano le pareti del soggiorno, è fondamentale anche scegliere il colore giusto, che dev’essere sempre e assolutamente neutro. In questo modo si creerà un ambiente rilassante, in cui sarà piacevole rimanere per molte ore al giorno e in cui si potranno inserire mobili e complementi d’arredo dotati di una spiccata personalità.
Non preparare le pareti – Pensare di dare una mano di vernice sulla parete così com’è è la ricetta perfetta per il disastro. Le pareti vanno sempre livellate, carteggiate e spolverate prima di procedere all’applicazione della pittura. Bypassare anche uno solo di questi passaggi ci darà un risultato di scarsa qualità e omogeneità.
Non dare il primer – Come già accennato, il soggiorno è la stanza più elegante della casa e, per questo motivo, il colore delle sue pareti dev’essere assolutamente impeccabile. Per ottenere un effetto compatto e omogeneo su tutta la superficie delle pareti è fondamentale dare una mano di primer prima di applicare la pittura. Il primer è utilissimo soprattutto sulle superfici porose che quindi tenderebbero ad assorbire molto colore e facendo trasparire le asperità anche attraverso diverse mani di pittura.
Non delimitare le pareti con lo scotch carta – Delimitare le pareti con lo scotch è assolutamente fondamentale in maniera da essere certi di non sbavare con la pittura sulle pareti confinanti con quella che stiamo dipingendo. Questa raccomandazione è valida soprattutto quando stiamo dipingendo le pareti di un colore diverso rispetto a quello del soffitto, i cui margini quindi andranno sempre protetti con lo scotch.
Dipingere in inverno – Le stagioni migliori per dipingere la casa sono la primavera e l’estate perché nella stagione fredda la pittura impiega più tempo ad asciugare e questo potrebbe peggiorare il risultato finale creando chiazze indesiderate.
Introdurre texture ingombranti – Dipingere tre pareti con un colore neutro, dando all’ultima parete una personalità unica, attraverso l’utilizzo di una decorazione vivace e d’impatto, può essere interessante. Il problema è che, per quanto la fantasia possa essere stata scelta con cura e ci abbia convinto al momento di tinteggiare la parete, la verità è che a lungo andare le pareti molto “aggressive” stancano e ci danno l’impressione che la stanza sia soffocante.