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Dopo l’estate le piante sono secche e in sofferenza? Con questi trucchetti torneranno forti e rigogliose

Il caldo torrido dell’estate ha messo a dura prova anche le piante, come recuperarle in vista dell’autunno: i trucchi degli esperti.

In estate, sopratutto quando si sta fuori qualche giorno per le ferie, è facile che le piante in giardino o sul balcone entrino in sofferenza. Al ritorno dalle vacanze le foglie potrebbero essere ingiallite o addirittura secche, tuttavia non c’è da preoccuparsi.

Basterà mettere in pratica alcuni semplici trucchi, alla portata di tutti, per poter dare nuova linfa vitale alle piante. Una volta individuata la problematica, agire nel modo corretto sarà più facile di quello che si potrebbe pensare.

L’importante è osservare le piante per scoprire per ciascuna quale sia la problematica da dover affrontare, quello che noi imputiamo al caldo potrebbe essere l’effetto di un parassita o la pianta potrebbe presentare entrambe le casistiche.

Piante appassite e morenti, il rimedio efficace

Quando si rientra dalle vacanze o quando ci si accorge che le piante sono secche e in sofferenza, la prima cosa da fare è forse la più banale: vanno osservate attentamente. Innanzitutto per capire su quali vasi concentrarsi, se uno di quelli che stiamo osservando non presenta neanche una foglia verde c’è ben poco da fare per recuperarlo. Se al contrario, sono rimaste delle parti verdi c’è ancora speranza.

Come far tornare verdi le piante (designmag.it)

A tal proposito andrebbero controllate anche le radici. Può infatti capitare che anche se le parti visibili della pianta risultino malmesse, le radici siano ancora in vita e pronte a raccogliere acqua e nutrienti per dare vigore a foglie, steli, rami e tronco. Sempre in fase di osservazione sarà bene assicurarsi che la pianta non presenti eventuali parassiti, come la cocciniglia o i pidocchi, questi si possono eliminare anche senza  prodotti chimici. 

Una volta compresa la problematica si potrà agire di conseguenza, se per esempio ci troviamo davanti a una pianta secca, in palese carenza di acqua, la prima cosa da fare è eliminare le parti secche e le foglie ingiallite con l’ausilio di una forbice. Le foglie rimaste andranno nebulizzate con acqua per togliere eventuali residui di polvere dopodiché si potrà procedere con una reidratazione. Le piante andranno lasciate a mollo in un catino di acqua a temperatura ambiente per almeno mezzora. Dopodiché andrà fatta scolare l’acqua in eccesso.

Tuttavia, si può anche dover affrontare il problema opposto: una pianta morente a causa della troppa acqua. Magari perché, nel timore che potesse seccarsi, abbiamo utilizzato un sistema di irrigazione non adatto durante la nostra assenza. Questa problematica si evince dalla presenza di foglie secche, di colore giallo e marrone e ovviamente dal terreno umido.

Davanti a questo problema non si può fare altro che eliminare l’acqua in eccesso dal sottovaso e lasciare che la pianta assorba, con il passare dei giorni, quella rimasta nel terreno. Se il terriccio è troppo bagnato si potrebbe rinvasare la pianta in un nuovo vaso con del terriccio fresco.

Emanuela Ceccarelli

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Emanuela Ceccarelli