I fondi delle bottiglie, incastonate sul frontale del tavolo, divengono motivo decorativo e al tempo stesso sono custodite con cura al di sotto del piano superiore d’appoggio.
Lo stile di Don Vino è perfettamente conteporaneo e la scelta delle superfici curve ben intersecate tra di loro a voler realizzare i piedi del complemento d’arredo, regalano un tocco di straordinaria modernità e richiama la linea curva delle botti di rovere.
Proprio per questa ragione, Don Vino propone un secondo richiamo, questa volta nella scelta dei materiali: la sua struttura è realizzata principalmete in rovere, ma è disponibile anche in altri tipi di legno come ciliegio, noce e acero.
Il tavolo Don Vino può contenere fino a 16 bottiglie, magari le preferite del collezionista o le più preziose.