Sempre più di tendenza nei bagni moderni e di design, la doccia walk-in sta diventando un vero must dell’arredo bagno, ma ha davvero solo vantaggi? Scopriamolo!
Creare un bagno di design oggi significa nella quasi totalità dei casi non farsi mancare la doccia walk-in. Si tratta di una tipologia di doccia in stile minimal e che è anche definita doccia aperta in quanto la sua caratteristica principale è che presente un lato completamente libero da vetri o porte, con un pavimento in continuità con il resto dell’ambiente che consente appunto di camminare all’interno del vano doccia.
Sempre più spesso si sceglie questa tipologia di “installazione” rispetto al box doccia perché è meno ingombrante e riesce ad inserirsi nell’ambiente in maniera più armoniosa. Oggigiorno esistono diverse tipologie di doccia walk-in ed è bene saper scegliere con cura quella più adatta, questo perché indubbiamente presenta numerosi vantaggi, ma di converso potrebbe spuntare anche qualche nota negativa.
Doccia walk-in: costi, misure e quando conviene installarla. Tutto quello che serve sapere
Partiamo dai vantaggi di questa tipologia di doccia che indubbiamente sono molti. Intanto, come già si accennava, la walk-in crea un maggiore senso estetico al bagno; senza vetri o box si ha la sensazione di un bagno più grande e luminoso, ma anche di maggiore libertà di movimento e mono costrizione quando si è sotto l’acqua.
Ma l’estetica non è tutto e, per quanto sia confortevole la sensazione di avere un bagno bello, questo deve essere prima di tutto funzionale e la doccia walk-in risponde appieno a questo requisito. Permette di sfruttare meglio gli spazi, ma è anche più facile da fruire: di fatto essendo un lato libero da qualsiasi ostacolo possono facilmente accederci sia bambini che persone più adulte, magari con problemi motori.
Altro vantaggio è l’igiene, non necessitando di cerniere o guarnizioni non si accumula sporcizia o muffa in quelle zone. Cosa ancora più importante, c’è poi un solo vetro da pulire il che chiede indubbiamente meno tempo.
Chiaramente però non è tutto oro quello che luccica e anche la doccia walk-in presenta degli svantaggi. Il più consistente dei quali è che questa tipologia di doccia si può realizzare solo in bagni che siano abbastanza grandi. Non si può pensare, infatti, ad un piatto doccia piccolo o il rischio è che l’acqua fuoriesca e allaghi tutto il bagno. Lunghezza del piatto che influenza poi anche i costi.
Inoltre, bisogna considerare anche che, rispetto alle docce chiuse, la temperatura resterà sempre più bassa, il che potrebbe essere un bel problema per chi sente molto freddo in inverno o più in generale vuole creare una sorta di effetto sauna durante la doccia.