Dividi la zona giorno dalla zona notte così: spendi zero e cambi volto alla casa, la soluzione a cui non avresti pensato

Dividere la zona giorno dalla zona notte può essere esigenza di molti quando si ha un grande spazio a disposizione o lo si vuole ottimizzare.

Può capitare di avere un immobile in cui la zona notte non è ottimamente separata dal resto, oppure di voler ricavare un ambiente aggiuntivo quando la famiglia si allarga. Per questo non è sempre necessario fare grandi lavori strutturali, talvolta infatti si possono adottare piccoli accorgimenti che cambiano veramente le cose.

La regola vale sia in piccoli appartamenti o negli open space dove c’è comunque la necessità di intervenire e dividere ma anche negli spazi standard in cui però c’è bisogno di andare a creare una stanza. Quindi non è detto si debba fare al principio, vale la pena considerare questa opzione anche successivamente o quando ve ne sia effettiva necessità.

Dividere la zona giorno dalla zona notte: le idee economiche

La prima idea per creare un’effettiva separazione tra i due ambienti è certamente quella della parete di cartongesso. Questo elemento è economico, facile da installare, non richiede permessi e permette di ottenere effettivamente una stanza extra, separata, con porta e anche con eventuali dettagli particolari.

cambi volto alla casa, la soluzione a cui non avresti pensato
Come trasformare la casa senza spendere un capitale (designmag.it)

Il cartongesso è utile non solo per dividere i vani ma anche per fare creazioni artistiche, ad esempio un mobile o una nicchia portaoggetti. È un materiale che si presta bene per isolare acusticamente e termicamente ed è sempre la scelta eccellente.

Per essere più pratici e spendere ancora meno, soluzione molto rapida è quella dei pannelli richiudibili. Sono molto eleganti e chic, arredano, non richiedono alcun tipo di lavoro e permettono di creare un ambiente separato. È chiaro che in questo modo non si ottiene proprio un’altra stanza ma si può sicuramente adottare tale metodo per risparmiare.

Molto utile è l’idea delle tende che possono dare seguito a una separazione ben determinata. Tuttavia anche in questo caso non c’è una reale chiusura, quindi da un punto di vista termico e acustico. Un prodotto che si presta benissimo e che negli anni ha avuto grande valore in questo senso è la libreria. È utile, pratica e molto comoda, separa ma al tempo stesso serve anche per creare una barriera e quindi si presta veramente molto bene allo scopo.

Vi sono poi le vetrate, sia scorrevoli che fisse, queste però hanno costi impegnativi e richiedono un intervento strutturale non sempre alla portata di tutti. Permettono di non perdere la luce quindi rispetto alla classica parete sono molto utili in questo senso. In generale il metodo migliore è sempre quello di sfruttare i mobili che si hanno a disposizione, così da non spendere nulla e creare comunque una separazione.

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