La cucina con isola o penisola è il sogno di tanti, eppure dopo un lungo periodo di predominio questi elementi stanno scomparendo dalle decisioni degli interior designer.
La cucina è probabilmente l’ambiente più importante della casa, quello in cui la famiglia tende a riunirsi e forse anche per questo motivo la cucina grande, con un grande tavolo e un’isola al centro della stanza un po’ come la protagonista dell’ambiente è il sogno di tutti.
È lo stato per lungo tempo anche degli interior designer che per decenni hanno proposta questa come l’alternativa migliore per la cucina funzionale o quando proprio non era possibile installare un’isola si optava per la penisola.
E così com’è successo per le cabine armadio, ci sono le cucina che hanno fatto sognare; in particolare quelle delle star di Hollywood da Sandra Bullok a Gwyneth Paltrow passando per Jennifer Aniston, cucine enormi, grandissime, di stili completamente differenti ma tutte accumunate dalla presenza dell’isola al centro della stanza. Eppure dopo decenni di predominio, l’era delle isole e penisole sembra essere giunta al termine.
Cucine di design, la nuova tendenza non vuole più né isole né penisole
Volute per decenni perché creavano spazio extra, le isole hanno avuto il grande pregio di essere tavolo dove pranzare, ma anche piano di lavoro per preparare ricette allo stesso tempo con il plus di creare ulteriori ripiani e armadietti dove riporre stoviglie e così via. Stesso discorso vale per la penisola che ha come unica pecca quella di dipendere da un muro o di essere il proseguo di una parte della cucina che è riposta contro una parete, cosa che invece non è necessaria con l’isola.
Ma nonostante questi vantaggi, per gli interior designer si tratta ormai di elementi d’arredo che hanno fatto il loro tempo e appartengono al passato. In particolare per tre ragioni; intanto perché richiede molto tempo per l’installazione e i collegamenti; se su di queste sono stati poi posti i fornelli c’è bisogno di una progettazione speciale della cucina e di un sistema di areazione appositamente pensato, oltre che un sistema di illuminazione.
Infine, gli esperti tendono oggi a sconsigliarla perché le isole come le penisole sono molto costose e più in generale richiedono davvero tanto spazio. Un punto questo non da poco se consideriamo che le case si fanno sempre più piccole in metri quadri.
Con cosa si andranno a sostituire isole e penisole? Con le più classiche e “vecchie” cucine lineari in cui il mantra sarà quello di sfruttare ogni centimetro a disposizione, magari con l’aggiunta di qualche mensola in più per creare più spazio.