Evitare la puzza nei cassetti- designmag.it
Non è difficile ritrovarsi con un odore sgradevole che sa di “chiuso” fuoriuscire dai cassetti, ma una soluzione c’è ed è tutta naturale
La puzza di chiuso che fuoriesce dai cassetti è una problematica che può sopraggiungere in ogni momento. Infatti, diversi possono essere i fattori scatenanti.
A provocare cattivo odore può essere il non aprire spesso un determinato cassetto, magari perché si sta per un periodo fuori casa o perché il contenuto non viene utilizzato per un’intera stagione. Si pensi, ad esempio, al cassetto dei maglioni in piena estate.
Un’altra causa potrebbe essere la formazione di umidità nella stanza o una poca accortezza nello svuotare e igienizzare spesso i cassetti. Ad ogni modo c’è una soluzione naturale, pratica ed economica da poter sperimentare.
Ebbene sì, solo un limone per poter dire addio alla puzza di chiuso nei cassetti. Un vero e proprio rimedio pratico. Per prima cosa, però, bisogna svuotare per bene il cassetto, avendo cura di lavare il contenuto e cercare di dar via il superfluo. Infatti, non è una buona idea avere troppo nei cassetti, anche questo può provocare cattivo odore.
Ad ogni modo, lo step successivo è quello di prendere un limone e spremerlo per poter far uscire il succo. Quest’ultimo deve essere filtrato al fine di rendere il liquido privo di residui come semi o filamenti. Dopodiché bisogna aggiungere al succo dell’agrume appena premuto la stessa quantità di acqua.
Con un panno asciutto e pulito si può passare alla pulizia dei cassetti. Il limone con le sue proprietà naturali agirà da vero e proprio deodorante.
Ebbene sì, uno spruzzino può fare la differenza perché riempendo il contenitore di questa soluzione si può utilizzare quest’ultima nebulizzandola di tanto in tanto. Questo aiuterà a contrastare muffa e marciume e a rendere profumati i cassetti.
Il limone può essere anche utilizzato essiccato. Con le bucce è possibile creare dei sacchetti da riporre in armadi e cassetti.
Questi manterranno i mobili ben profumati. Ovviamente la procedura di essiccazione può essere fatta all’aria o servendosi del forno. Bisogna assicurarsi che le bucce siano completamente asciutte, prive di acqua, onde evitare di riporle nei cassetti e rischiare che esse marciscano.