Come cambia il design nell’era del neo nomadismo? Nella sua variante reale il nomadismo si accompagna da sempre alla storia dell’uomo, e nella variante digitale ha avuto un impatto molto forte sulla vita di ogni giorno. Come il design si è evoluto per soddisfare le nuove esigenze?
Lavoro in remoto, smartworking, cloud computing, coworking, freelancing, frequent travelling, sono termini oramai frequenti nella nostra società che ne hanno trasformato l’esistenza delle nuove generazioni nativi digitali.
In poche parole possiamo dire cos’è il neo-nomadismo, tema affrontato anche nell’edizione 2022 del Lake Como Design Festival e di conseguenza il design nomade. Si tratta di quell’attitudine dell’uomo a stare sempre in movimento, portandosi dietro le cose necessarie a formare una ”casa” o una zona ufficio in qualsiasi posto.
Cioè se le persone sono portate a viaggiare, per lavoro o per passione, e a stare molto tempo in movimento, il design nomade offre oggetti, mobili, accessori creati per rispondere a questo stile di vita. Allo stesso tempo gli arredi si ispirano agli elementi tipici del nomadismo, come nel caso delle tende da lavoro Steelcase.
La casa diventa un luogo dove le stanze fluide permettono di reinventarla in base ai propri bisogni e cambiamenti del momento. E gli accessori per il viaggio diventano super smart. Come lo zaino, che incorpora una comoda sedia, o il triciclo su cui è montato un piccolo monolocale.
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