Finalmente è arrivata una lavastoviglie ecologica e performante, capace di creare un connubio tra bellezza estetica e sostenibilità.
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici fondamentali per la società moderna, soprattutto per la sua capacità di lavare e asciugare le stoviglie, le pentole e le posate. Ma chi inventò questo elettrodomestico unico al mono? La prima macchina in grado di compiere dei risultati simili fu creata dall’americana Josephine Cochrane, nel lontano 1886. Per la precisione, brevettò un macchinario capace di spruzzare dei getti di acqua sulle pentole e sulle stoviglie.
Nel continente europeo, invece, la famosa marca tedesca Miele realizzò la prima lavastoviglie europea nel 1929. Ciononostante, la lavastoviglie non riuscì a sbocciare e ad entrare nelle case di milioni di persone. Infatti, il primo grande boom arrivò solo negli anni ’70 nel Nord America e in alcune zone dell’Europa.
La lavastoviglie ecologica e sostenibile
Nell’attuale epoca tutto si sta evolvendo rapidamente, perciò anche la lavastoviglie ha compiuto dei balzi in avanti formidabili, sia per la funzionalità che per l’estetica. Pertanto, l’anno 2023 sarà ricordato per l’arrivo di tantissime novità tecnologiche, soprattutto nel settore dell’ecosostenibilità. Infatti, uno dei grandi problemi di questo secolo è il cambiamento climatico, quindi qualsiasi progetto deve avere come priorità la salvaguardia dell’ambiente e il risparmio energetico.
Una delle novità giunte di recente è la moda dell’essenziale, cioè un prodotto di dimensioni ridotte, elegante ed estremamente funzionale.
Nel caso delle lavastoviglie, i progettisti hanno optato per un design snello, pulito, semplice e costruito con materiali di alta qualità. In più, il classico pannello frontale si presenta liscio e privo di forme complesse o di maniglie. E non solo: i gusti moderni hanno eliminato molti comandi in rilievo perché intaccavano l’estetica, perciò sono stati scelti dei comandi integrati.
Pertanto, questo nuovo stile si sposa perfettamente con il design delle nuove cucine, anch’esse disegnate seguendo la moda dell’essenziale. Naturalmente, se lo scopo è alleggerire il peso dell’arredamento e degli elettrodomestici, bisogna scegliere delle linee molto semplici e dei colori chiari, come ad esempio il bianco o il grigio.
Ciò che sorprende maggiormente delle nuove lavastoviglie è la possibilità di personalizzarle: molti produttori lasciano al cliente la scelta dei colori, se inserire le maniglie, se installare dei pannelli laterali intercambiabili ecc. Inoltre, questi elettrodomestici del 2023 hanno come priorità la salvaguardia dell’ambiente, perciò sono realizzate con materiali riciclati e consumano meno energia e meno acqua rispetto alle versioni precedenti. In conclusione, gli attuali apparecchi creano un connubio tra minimalismo, personalizzazione e sostenibilità.
