Quando si parla di depuratori d’acqua per la casa occorre considerare che ci sono tanti modelli diversi che sostanzialmente funzionano in modo diverso gli uni dagli altri. In questa piccola guida ai purificatori di acqua facciamo un quadro generale con le principali caratteristiche, per chi è interessato all’acquisto di un sistema di depurazione per l’acqua del rubinetto di casa anche in caso di ristrutturazione.
I diversi tipi di depuratori d’acqua in commercio
In commercio si trovano tanti tipi di sistemi di purificazione dell’acqua del rubinetto, con funzionamento diverso. Ecco i principali purificatori di acqua:
- Purificatori a microfiltrazione
- Depuratori a ultrafiltrazione
- Trattamento dell’acqua per osmosi inversa
- Nanofiltrazione
- Caraffe filtranti
In base alla propria esigenza si può scegliere un metodo piuttosto che un altro. Ad esempio il purificatore di acqua del rubinetto a microfiltrazione trattiene sostanze come cloro, polvere, sedimenti e residui grandi da 1 a 0,1 micron.I purificatori a ultrafiltrazione depurano da batteri e virus e da sostanze di dimensioni tra 0,1 a 0,01 micron.
Con l’osmosi inversa in sostanza si filtrano tutte le sostanze organiche e minerali all’interno dell’acqua, sia disciolte che sospese, fino a 0,0001 micron. In pratica si ha un’acqua demineralizzata completamente che va integrata con acqua minerale perché non adatta al fabbisogno umano.
Il sistema di nanofiltrazione presuppone l’uso di una membrana che filtra sostanze nocive e inquinanti fino a da 0,001 micron. Consente di separare l’acqua con sali minerali dagli elementi di scarto, rappresentando una via di mezzo tra i sistemi citati finora. Inoltre abbassa il residuo fisso.
Infine ci sono le caraffe filtranti che agiscono come depuratore tramite un filtro simile a una cartuccia che in genere è a carboni attivi. Sono ottime per purificare l’acqua di rubinetto da agenti chimici come pesticidi, sostanze inquinanti e gas
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