Trasformare la propria cucina e darle un altro aspetto con un budget limitato è possibile. C’è chi lo ha fatto e ci rivela come.
Dopo un po’ di tempo ogni stanza della casa, anche la cucina, ha bisogno di essere rinnovata. Sia perché si avverte la necessità di vedere attorno a sé un’atmosfera diversa, sia perché con il passare degli anni ci vuole un tocco di novità. Un restyling è d’obbligo e se il problema è non voler o poter investire molti soldi nel cambiamento che si vuole operare esistono comunque delle opzioni low cost che permettono di realizzare il proprio desiderio a poco prezzo.
L’effetto è quel che conta e il risultato può essere bellissimo anche spendendo veramente poco. Ma a volte non si sa da che parte cominciare e quali possono essere le idee giuste e conformi alle esigenze della stanza e ai propri gusti personali.
I consigli arrivano anche dal web e in particolare dal mondo dei social. Una ragazza in Instagram, Erika, nota con il profilo myhome_eri_, che si interessa di interior design, illustra come fare per trasformare la cucina con una spesa abbastanza limitata. Erika ha rinnovato la sua vecchia cucina con soli 300 euro. Il cambiamento è stato notevole ed evidente. Ecco come ha fatto.
Il rinnovamento parte spesso dal colore. Cambiare un colore magari ormai retrò e attualizzare l’atmosfera con colori più di tendenza è un primo elemento da prendere in considerazione.
Le ante degli armadietti possono benissimo essere rivestite con le apposite carte adesive. Sono ultra resistenti, lavabili e durevoli nel tempo. Si applicano facilmente e non c’è il problema delle bolle d’aria quando si stendono. Ovviamente bisogna ritagliare a misura e prima di applicarle rimuovere le maniglie per riposizionarle successivamente.
Altro cambiamento che si può apportare con una spesa minima, soprattutto se la cucina non ha dimensioni molto grandi, è ricoprire un pavimento vecchio o brutto. Se la pavimentazione non piace più o è corrosa e difficile da recuperare il modo più economico per rivestirlo è usare il PVC adesivo. Le texture sono diverse e c’è un’ampia scelta di colorazioni: l’effetto parquet è molto gettonato. Bastano pochi gesti, la colla di cui sono rivestiti i pannelli è molto resistente, così come sono altrettanto durevoli i pannelli di vario tipo con una capacità di resistenza in base all’intensità del calpestio che si produce.
Già questi elementi regalano un aspetto completamente diverso alla cucina. Se poi si vogliono aggiungere dettagli come delle nuove tende, o un riposizionamento di utensili e strumenti da lavoro, eliminando anche quelli vecchi e sostituendoli con altri nuovi, il gioco è fatto. Basta già solo questo per rinnovare una stanza e sarà come aver cambiato casa.