Costi spesso insostenibili, ma ci sono almeno 5 regole per risparmiare quando compri casa, Vediamo quali sono
Acquistare un’abitazione rappresenta uno degli investimenti più significativi nella vita di una persona. Tra costi iniziali, tasse e spese di mantenimento, è fondamentale adottare strategie mirate per ottimizzare le spese. Jacopo Tartaglia, esperto nel settore immobiliare, condivide cinque regole essenziali per risparmiare nell’acquisto di un immobile.
La rendita catastale gioca un ruolo cruciale nel determinare le tasse legate all’immobile. Questo dato, reperibile attraverso la visura catastale, influisce sul calcolo dell’imposta di registro e dell’IMU. Una rendita catastale più bassa comporta minori oneri sia al momento dell’acquisto sia durante la proprietà dell’immobile. È importante confrontare le rendite degli immobili simili nella zona d’interesse per individuare l’opzione più vantaggiosa.
Calcolo del valore medio della zona. Prima di iniziare la ricerca attiva di un immobile, è utile determinarne il valore medio nella zona desiderata. Questo passaggio aiuta a ridurre l’impatto emotivo nelle decisioni e a evitare offerte troppo elevate. Utilizzando portali come Idealista o Immobiliare.it è possibile ottenere una stima dei prezzi richiesti; tuttavia, considerate che questi possono differire dai prezzi reali di vendita. Altre fonti affidabili includono i report dell’Agenzia delle Entrate o il Borsino Immobiliare.
Il mutuo rappresenta spesso una componente indispensabile nell’acquisto di un immobile ma può anche essere fonte di costi aggiuntivi non trascurabili. Mantenere basso il tasso d’interesse è fondamentale: ciò può essere ottenuto limitando il loan to value (LTV) al 70-80%. Inoltre, valutate attentamente le condizioni delle assicurazioni obbligatorie e facoltative legate al mutuo e i costi associati all’apertura del conto corrente dedicato all’addebito della rata.
Analisi dei verbali delle assemblee condominiali. I verbali delle assemblee condominiali sono una miniera d’informazioni sui costi futuri relativi all’appartamento scelto. Analizzandoli si possono scoprire eventuali lavorazioni straordinarie previste o problematiche non evidenti durante la visita dell’immobile che potrebbero incidere sulle spese future.
Confronto tra preventivi professionali. Infine, non limitarsi alla prima offerta ricevuta per servizi quali notaio o geometra può portare a significativi risparmi economici. È consigliabile richiedere più preventivi per avere chiaro il panorama dei costi effettivi e scegliere l’opzione più conveniente senza compromettere la qualità del servizio.
Seguendo queste cinque regole proposte da Jacopo Tartaglia si possono ridurre sensibilmente i costi associati all’acquisto di un immobile senza rinunciare alla qualità o incappare in spiacevoli sorprese post-acquisto.