[didascalia fornitore=”Foto Shutterstock | DimaBerlin”]Foto Shutterstock | DimaBerlin
Natura e luce, un connubio che ha qualcosa di magico, anche solo pronunciando queste due parole accostate, diventa il tema centrale di una delle tendenze architettoniche che sta spopolando in Europa.
Tutto sembrerebbe essere cominciato ai tempi del lockdown, quando lo spazio domestico, per quanto grande potesse essere, ha preso a sembrarci troppo stretto. Vivere tra quelle quattro mura ed essere costretti a rimanerci per periodi di tempo estremamente prolungati ha fatto sì che si scatenasse, nell’animo di tutti, chi più chi meno, la voglia di trasformare quello spazio in qualcosa di diverso e più stimolante. Ed ecco che, dai paesi nordici, più precisamente dalla Norvegia, è arrivata la natura a supportare questo tentativo di ricerca della novità.
DALLA NORVEGIA IL PIACERE DELLA “FRILUFTSLIV”
Le nuove proposte abitative che stanno prendendo sempre più piede in Europa affondano le loro radici in Norvegia, precisamente nella nuova filosofia di vita Friluftsliv, traducibile come “vita all’aria aperta”. La nuova tendenza nordeuropea propone soluzioni d’interni che abbracciano la natura, manifestando tutto l’amore e la passione per essa e dimostrando come questo si possa tradurre in scelte di interior design che tengano in considerazione della sua importanza.
Lo spazio naturale, del resto, è identificato come quello capace di suscitare sensazioni e stimoli sempre diversi, riuscendo ad insinuarsi nell’ambiente domestico senza violentarlo e, anzi, diventandone parte integrante.
Il processo di coinvolgimento dell’ambiente nell’edilizia, del resto, è già cominciato da tempo con la ricerca di soluzioni che puntano allo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili, al riuso e al riciclo.
COSA PROPONE LA FILOSOFIA FRILUFTSLIV?
Ma in cosa consiste praticamente la filosofia Friluftsliv? Nella capacità di appoggiarsi alla natura per creare edifici di straordinaria bellezza. E come si fa? Semplicemente con ampie verande, grandi vetrate, tanti giardini e materiali lasciati a vista, a mostrare il loro aspetto primordiale e puro.
La luce diventa protagonista dell’arredamento, entrando in casa e riflettendosi su pareti tendenzialmente dipinte in toni chiari. Il legno e il vimini trovano grande uso per arredi e accessori, rispetto ai quali si prediligono forme e trame capaci di rimandare al mondo della natura. Non mancano piante e fiori decorativi, che tendono a riportare all’interno il verde esterno facendo in modo che l’indoor diventi un tutt’uno, almeno visivamente, con l’outdoor.