Oggi pagare l’affitto può rappresentare una spesa ingente, considerati i prezzi attuali del mercato, ma si può evitare la fregatura.
Molte persone preferiscono vivere in affitto piuttosto che acquistare un appartamento, e ciò è dovuto a diverse ragioni e scelte di vita. Stipulare un contratto di affitto, che sia per un breve periodo, una vacanza o un soggiorno stabile, significa aderire a obblighi e doveri e questo vale sia per il proprietario che per l’inquilino. La Legge norma in modo molto preciso i contratti di affitto, e dunque è bene sapere quali sono i casi in cui si può andare incontro a una fregatura.
All’interno di un contratto, ad esempio, le parti possono stipulare accordi unici e personali, ma esistono delle indicazioni che non possono mai essere infrante. Purtroppo, esistono anche proprietari di appartamenti che pur di guadagnare e lucrare si comportano in modo illegittimo, ecco che l’inquilino deve sapere come tutelare i propri soldi. In questo articolo ci soffermiamo su una “clausola” particolare, a cui è sempre bene fare la massima attenzione.
Come accennato poco sopra, la nostra legislazione norma in modo molto preciso i contratti di locazione: inquilini e proprietari hanno obblighi e doveri, oltre che naturalmente anche rispetto reciproco. Troppo spesso, però, alcuni soggetti si comportano in maniera illecita, causando danni diretti o indiretti. Ad esempio, forse non tutti sanno che un immobile può essere affittato solamente se in possesso di determinati documenti.
Parliamo nello specifico del certificato di agibilità, un documento in cui sono riportate fondamentali informazioni sulla situazione di un edificio per quanto concerne la sicurezza, lo stato di igiene e i consumi energetici. Il certificato è dunque un obbligo da assolvere da parte del proprietario e l’inquilino ha il diritto a verificare che questa certificazione sia aggiornata. Tra l’altro se un proprietario di edificio (che sia a uso residenziale o commerciale) va incontro a pesanti sanzioni se non provvede a redigere questo documento.
La Legge non vieta di stipulare un contratto di locazione in caso di mancanza del certificato di agibilità, purché l’inquilino ne sia a conoscenza. Se invece non ne è stato informato, può far vantare i suoi diritti tra cui rientra lo stop al pagamento del canone mensile e anche l’abbandono dell’appartamento senza il preavviso, che come sappiamo di solito varia da 3 a 6 mesi. Attenzione dunque ai contratti d’affitto, si può diventare vittime di truffa ma anche ottenere facilmente giustizia, l’importante è conoscere a fondo le Leggi vigenti.