Per uno chef la cucina è il suo regno: e se potessimo trasformare la nostra cucina di casa in una professionale?
Quali sono le differenze principali tra una cucina professionale e una cucina domestica? Le varie risposte che ci vengono in mente potrebbero essere: le dimensioni, i materiali, i macchinari, gli elettrodomestici.
In una cucina professionale, ad esempio, a farla da padrone è l’acciaio inossidabile. Essendo un materiale resistente e non poroso, infatti, permette una facile manutenzione e, soprattutto, una pulizia altrettanto semplice.
Immaginate una bella cucina professionale in legno e poi la necessità di passare prodotti igienizzanti su quelle stesse superfici. Il legno andrebbe ad assorbire ogni volta parte di quei prodotti, per poi rilasciarli sugli alimenti ogni volta che ce li poggiamo.
Cucina professionale vs. cucina domestica: quali sono gli elementi che le caratterizzano
Un altro elemento fondamentale in una cucina professionale è la cappa di aspirazione, che deve essere abbastanza potente da assorbire i fumi e i vapori di preparazioni di ogni tipo, a volte sia per il turno del pranzo che per quello della cena.
I fuochi, in una cucina professionale, hanno potenza e dimensioni maggiori rispetto a quelli delle cucine domestiche. Ma se volessimo dare un tocco professionale ai nostri fornelli di casa, potremmo scegliere dei fuochi in stile professionale. Quindi piuttosto potenti e ampi, nonché ben distanziati tra loro, per darci la possibilità di cucinare contemporaneamente varie preparazioni.
Anche gli elettrodomestici risultano fondamentali in una cucina professionale. Il forno, il frigorifero, l’abbattitore sono progettati per lavorare in modo efficiente e con grandi quantità di cibo. Contribuendo ad esempio ad allungare i tempi di conservazione degli alimenti o ad accorciare i tempi di cottura.
Attenzione anche a non trascurare l’illuminazione: per cucinare nel migliore dei modi è importante che gli spazi siano ben illuminati. Molti chef gourmet, ad esempio, devono controllare i propri piatti nei minimi dettagli: immaginate quanto sarebbe difficile farlo con poca luce?
Scegliere gli strumenti giusti per la cucina può aiutarci a ottenere risultati simili a quelli delle cucine dei ristoranti. Pensiamo ad esempio ai vari utensili o agli ingredienti che ci permettono di ottenere piatti particolari. Con un colino cinese, ad esempio, possiamo filtrare salse o brodi per renderli limpidi e lisci. Mentre con l’agar agar potremo addensare le salse e giocare con le consistenze dei piatti.
Le opzioni per rendere la nostra cucina di casa il più professionale possibile sono molte. E se comprare un forno da migliaia e migliaia di euro è fuori questione per molti, altre opzioni potrebbero essere più facilmente praticabili.