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News e curiosità

Cucina a vista o separata? Con i consigli del designer ristrutturare sarà facilissimo

Come capire se nella vostra casa è meglio realizzare una cucina a vista o separata dal soggiorno? I consigli da seguire subito.

Progettare la cucina dei sogni è un’attività che richiedere tempo, dedizione ed idee chiare non solo per quanto riguarda la sua composizione ma anche il modo per integrarla al meglio dell’abitazione. Solitamente le macro possibilità sono due: la cucina a vista, molto in voga negli appartamenti moderni e dallo stile contemporaneo, adatta a favorire la convivialità.

Oppure separata, completamente ovvero in una stanza chiusa con pareti e porta o parzialmente, ad esempio lasciando uno spazio aperto da adibire a passa vivande o chiudendola con una parete vetrata che conferirà un tocco industrial molto particolare mantenendo elevata la luminosità del locale. Cerchiamo di capire qual è la soluzione migliore.

Cucine a vista o separate? Come capire quale realizzare

Sono in tanti a domandarsi se la soluzione più idonea sia la cucina a vista o quella separata. Ma, effettivamente, non esiste un meglio o un peggio nella scelta della cucina ma una serie di consigli e soluzioni per capire quale si possa adattare nella maniera migliore agli spazi di casa. Come capirlo? Andando ad analizzare i vantaggi di ognuna. Le cucine separate e abitabili sono le più tradizionali e ne sono presenti tantissime versioni diverse, classiche o moderne. Lo spazio quando sufficientemente ampio consente anche di posizionare isole e penisole.

Cucine open e cucina abitabili: i vantaggi e gli svantaggi (designmag.it)

Inoltre la peculiarità principale è tenere gli odori isolati e lontani dal soggiorno, così come i rumori legati al lavaggio dei piaggi o all’utilizzo degli elettrodomestici. Progettarla consente di sfruttare molto spazio essendo presenti più pareti che sarà possibile riempire con mobili o pensili. Offre anche maggiore libertà nella scelta delle rifiniture, dai pavimenti ai rivestimenti fino alle ante, in quanto potranno essere diversi da quelli del soggiorno. Se non si ha uno studio la si potrà infine sfruttare anche per lavorare.

Invece le cucine open space dovranno essere realizzate in continuità con il soggiorno: il vantaggio principale, eliminando una o più pareti, è poter godere di un ampio spazio da ammirare nella sua integrità. Inoltre si potranno sfruttare soluzioni d’effetto nella composizione della cucina, con rifiniture di design da ammirare come se fossero parte degli arredi di casa.

Solitamente grazie alle cucine a vista sul living si possono sfruttare al meglio anche le metrature abitative ridotte ottenendo ambienti giorno di ampio respiro e molto luminosi e spesso andando ad eliminare anche il corridoio. Elemento importante è inoltre il fatto che mentre si cucina non si resterà ‘isolati‘: la cucina a vista infatti favorisce la convivialità.

Daniele Orlandi

Giornalista pubblicista dal 2012, ho collaborato con giornali cartacei e online, come social media manager e al coordinamento di redazione. Appassionato di musica, ambiente, architettura e arredamento.

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Daniele Orlandi