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Luci & Lampade

Cucina a penisola, come illuminarla correttamente: il ‘segreto’ degli arredatori per valorizzarla al massimo

La penisola o l’isola di una cucina moderna sono un piano d’appoggio essenziale e dev’essere illuminato correttamente: ecco come.

Un’isola o una penisola è una struttura parzialmente o totalmente separata dal resto dei mobili che abbiamo scelto per arredare la nostra cucina. Nella maggior parte dei casi viene utilizzata come piano d’appoggio o da lavoro sul quale si affettano ingredienti, si preparano i piatti o addirittura si servono colazioni e merende.

Tutte le varie attività che si svolgono in questa precisa area della cucina necessitano di un’illuminazione adeguata, soprattutto perché alcune di esse (come il taglio degli ingredienti o l’impiattamento) richiedono di grande precisione.

L’illuminazione adeguata è un’illuminazione in grado di illuminare a sufficienza il piano di lavoro senza proiettare ombre sulla penisola, abbastanza intensa da permettere di vedere ciò a cui si sta lavorando ma non tanto da accecare chi è seduto intorno alla penisola, magari per consumare un pasto informale. Anche la temperatura della luce è di fondamentale importanza perché la penisola, nonostante sia un’area di lavoro, rimane comunque parte integrante della cucina e deve quindi rispettarne l’atmosfera.

Come scegliere l’illuminazione perfetta per la penisola della cucina

Nella maggior parte dei casi sull’isola o sulla penisola della cucina si mettono lampade a sospensione allineate al centro del piano di lavoro. In questo modo si otterrà un’illuminazione omogenea su tutta la penisola, in grado di non proiettare troppe ombre e quindi di offrire un perfetto comfort luminoso per qualsiasi tipo di attività.

Le lampade a sospensione sono anche una scelta di stile – designmag.it

Alcuni modelli più costosi, che si vedono soprattutto nei grandi ristoranti, permettono di regolare con un gesto l’altezza delle lampade, abbassandole verso il piano di lavoro quando abbiamo bisogno di un’illuminazione maggiore o più precisa, e tornando a sollevarle quando vogliamo utilizzare l’isola o la penisola come un tavolo o un bancone per la colazione.

Se il soffitto è piuttosto basso o si preferisce evitare le lampade a sospensione, anche i faretti incassati nel controsoffitto sono una buona soluzione, sempre a patto di allinearli al centro del piano di lavoro.

Per quanto riguarda la temperatura della luce, il consiglio è di optare sempre per una luce simile a quella naturale. I motivi sono diversi: una luce troppo calda (cioè gialla) altera il colore dei cibi che stiamo preparando, mentre una luce troppo fredda (bianca) renderà l’ambiente molto “sterile” e poco accogliente, più simile a un ufficio che al cuore di una casa.

Olga Luce

Classe 1982, napoletana di nascita e genovese per scelta. Smart worker prima che diventasse mainstream. SEO nerd dal 2015, web content creator professionista dal 2019. Problem solver per mancanza di pazienza, nemica giurata del "si è sempre fatto così". Scrive di attualità, spettacolo e lifestyle, è appassionata di grafica e trova soluzioni semplici a problemi complessi.

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