Costruire una piscina nel proprio giardino: ecco i costi e tutte le informazioni utili

Se con questo caldo il vostro sogno è quello di avere una piscina proprio nel vostro giardino, ecco tutto quello che dovete sapere.

Sono giorni decisamente intensi dal punto di vista delle temperature. Tutta l’Italia è interessata da una nuova ondata di caldo, che sembra destinata ad accompagnarci fino alla fine di agosto. Chi ha la fortuna di avere il ventilatore o il condizionatore può rilassarsi nella comodità di casa, ma chi invece non l’ha sogna la piscina e il mare ghiacciato: se volete metterne una in giardino, ecco i costi che dovete affrontare.

Avere una piscina in giardino è sicuramente una comodità non di poco conto: ogni qualvolta si avverte la voglia di un bagno, basta uscire e immergersi nell’acqua fresca, nella comodità di casa propria. Ovviamente, a fronte di tanti benefici, c’è anche il lato dei costi e della manutenzione: ecco tutte le informazioni che dovete sapere se volete compiere questo grande passo.

Cosa sapere prima di installare una piscina in giardino

Innanzitutto, iniziamo con il dire che non è così semplice come si possa pensare: sono tanti i permessi che si devono avere, soprattutto dal proprio Comune. Una volta che si è riusciti ad avere tutte le carte in regola, è importante conoscere i diversi tipi di piscina per scegliere quello più adatto a sé e, soprattutto, capire di quali materiali la si vuole composta. La tipologia più comune è fatta con panelli d’acciaio: è la più breve da costruire nonché la più duratura. Volete sapere il prezzo? Preparatevi!

Costruire una piscina nel proprio giardino
Costruire una piscina nel proprio giardino: ecco quanto costa (Designmag.it)

Ebbene, la piscina con pannelli d’acciaio costa tra i 25 e i 32 mila euro. Se invece la si vuole di cemento armato si può arrivare a spendere fino a 36 mila euro, mentre per la vetroresina la media è dai 26mila ai 34mila. La piscina più economica in assoluto, con una bassa qualità ma con un prezzo compreso tra i 17 e i 23 mila euro, è quella in lamiera d’acciaio.

Parlando di permessi, invece, ci si deve rivolgere al Servizio di Edilizia Privata del proprio Comune, per poi presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Lavori e l’eventuale permesso a costruire se ci sono altri vincoli. Una volta presentata la domanda, il Comune ha 30 giorni per accettarla o per rifiutarla: quando si ottiene il via libera, si può iniziare a costruirla.

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