Scegliere i mobili prima di riflettere sul loro uso e sui movimenti da fare sarebbe disastroso: non fatelo mai
Ci sono errori che non ci si può permettere di compiere tanto facilmente, quando si arreda una camera da letto, anzi la propria. Dovrà essere comoda, per tutto il tempo che ci si passerà, per dormire, riposare, studiare, ascoltare musica o guardarsi un film, se si vive da soli. Se invece è la camera di una coppia, l’importanza dei dettagli diventa fondamentale.
Il primo accorgimento, che gli esperti di interior design tengono nella massima considerazione, è la scelta di un letto dalle dimensioni giuste. In camera si vorrà stare comodi, con quel che serve a portata di mano, altrimenti addio relax. Fra cassettiere, armadi, cassapanche e comodini, le misure del letto devono tener conto dei movimenti e degli spazi, da calcolare accuratamente.
Una camera a misura dell’uso che se ne farà
Il secondo errore da evitare a tutti i costi riguarda l’armadio. Va scelto innanzitutto pensando alla funzionalità, non secondo lo stile, l’eleganza e il gusto. Se la camera è per una coppia, l’armadio dovrà contenere i vestiti di tutti e due. Di nuovo, occorre fare i conti, sapendo quanti vestiti dovrà contenere e quanto spazio occuperanno.
L’improvvisazione è la peggior nemica di chi deve arredare la propria camera. Il terzo errore è dimenticarsi di stabilire per tempo quante devono essere le prese di corrente e dove vanno collocate. Una svista in questo caso può causare parecchi problemi. Si sappia per tempo allora quanti dispositivi dovranno essere collegati, per la ricarica elettrica, in modo da inserire nel muro doppie e triple nei punti giusti, prevenendo il rischio di un sovraccarico d’energia.
La protagonista del quinto errore è la scrivania. Da collocare nella posizione favorita dai raggi del sole, per evitare di dover accendere lampade e lampadine in pieno giorno. Occorrerà tener conto anche dell’altezza della finestra, per lo stesso motivo. Certo il computer non dovrebbe trovarsi proprio lì, e nemmeno sarebbe il caso di riempire di carte, cartelli, documenti burocratici e cartacce proprio la camera da letto, per sua natura destinata al riposo, non al lavoro.
Il sesto errore è la mancanza di equilibrio. Mai riempire ogni angolo della camera con mobili, angoliere, soprammobili e oggetti vari, togliendo la possibilità di muoversi comodamente. C’è chi arreda la propria camera come se dovesse essere la stanza più bella della casa, colma degli oggetti cui si è più affezionati, scordandosi però che il contenuto più importante… siamo proprio noi.