In questa guida andiamo a vedere cosa bisogna sapere prima di comprare una cucina Il momento di scegliere una cucina è arrivato e non sapete da che parte iniziare? Magari avete ristrutturato la cucina per renderla più comoda e confortevole e ora vi state chiedendo se optare per una cucina moderna, una di design, o una dalle forme più classiche che non passano mai di moda? A prescindere dallo stile che andrete a scegliere ci sono alcuni elementi fondamentali da sapere prima di comprare una cucina. Eccoli.
Ovviamente diamo per scontato che abbiate già preso le misure per comprare la cucina adatta agli spazi che avete a disposizione. Quindi andiamo a vedere nello specifico i contenuti di questa guida per capire cosa verificare prima di comprare la cucina dei vostri sogni.
Diciamo che questi sono i principali dettagli di una cucina che vanno controllati prima di procedere all’acquisto. Scopriamone di più.
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La struttura portante della cucina è fondamentalmente la parta più importante da controllare, quella che garantisce un uso nel tempo anche intensivo. Infatti la cucina è generalmente il luogo più vissuto da tutti gli abitanti della casa, quindi acquistare una cucina dalla struttura massiccia consente di fare un investimento a lungo tempo. Ma ovviamente bisogna individuare un giusto compromesso tra qualità e prezzo per evitare di pagare troppo o troppo poco l’oggetto in questione.
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Molte delle cucine moderne in vendita hanno una struttura in nobilitato melaminico, sono quindi fatti di pannelli in truciolare o MDF, fibra di legno composta di scarti delle lavorazioni del legno, rivestiti con una carta impregnata di resina melaminica. Nelle cucine in stile industriale troviamo un connubio di elementi in legno e metallo.
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Il consiglio degli esperti è quello di controllare subito lo spessore dei pannelli che compongono la struttura della cucina, specialmente se si tratta di cucine monoblocco, dunque la loro consistenza. Il loro spessore varia da 1,4 cm per le cucine economiche a 2,2 cm per i brand più costosi. I marchi di lusso spesso dotano le cucine di struttura in legno multistrato o in legno lamellare.
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Ovviamente in un ambiente umido come può essere la cucina (luogo in cui si prepara da mangiare, si usa il lavello per lavare i cibi, ecc.) è meglio scegliere una struttura con materiali che resistono meglio a umidità, fumi e vapori. Quelli di maggiore qualità hanno un contrassegno che riporta la sigla V100 o V20, che indicano una minore possibilità di rigonfiamento in caso di immersione in acqua (max 12%).
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Altro fattore importante da tenere in considerazione è la presenza di formaldeide, una sostanza tossica dannosa per la salute che in genere si trova nelle resine usate per trattare il truciolato e il compensato di legno. Per non sbagliare scegliete pannelli di classe E1 cioè che sono garantiti per avere un’emissione di formaldeide minima. Ovviamente questo problema non si pone se scegliete cucine in muratura.
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La ferramenta usata nell’assemblare la cucina potrebbe sembrare un dettaglio superfluo, invece è uno dei fattori fondamentali che fanno la differenza tra una cucina dozzinale di bassa qualità e una invece di buona o anche ottima qualità. Ovviamente l’uso di oggetti qualitativamente elevati determina anche un prezzo superiore, ma si può stare più sicuri nell’acquisto perché è garanzia di maggiore durata nel tempo.
Cosa controllare, dunque? Le cerniere delle ante, le guide dei cassetti, i braccetti dei pensili, i sistemi di fissaggio delle mensole e anche la portata massima di queste ultime, dei ripiani all’interno dei mobili e dei cassetti. Verificate se sono resistenti alle sollecitazioni e chiedete al rivenditore se la resistenza ai cicli di apertura è garantita superiore ai 60mila movimenti. Per quanto riguarda i braccetti dei pensili verificate se hanno meccanismo soft, che in genere dura più a lungo di uno normale.
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I frontali delle cucine possono essere realizzati in diversi materiali come legno massello (soprattutto nelle cucine classiche), impiallacciato (la scelta più usata perché è il migliore compromesso tra qualità, resa e prezzo), laccato (verniciato), laminato (con rivestimento in melamina o pvc) o vetro.
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Controllate che le superfici siano idrorepellenti e prestate attenzione alle bordature delle ante. Se sono laccate, ad esempio nel caso delle cucine bianche, fatevi dire dal rivenditore con cosa sono state laccate e quale è il materiale sottostante. Se sono laminate controllate la qualità del lavoro perché spesso il rivestimento tende a scollarsi con il calore.
Le maniglie delle cucine devono essere resistenti, comode da afferrare e facili da pulire. Diffidate di cucine che hanno maniglie di plastica o troppo piccole, perché tendono a rompersi facilmente. E se scegliete una cucina con un incavo al posto della maniglia controllate che sia semplice da pulire.
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I top della cucina possono essere di vari materiali. Troveremo piani di lavoro in Okite, quarzo, gres, laminato, in pietra naturale come il marmo, cemento, legno massello, corian, acciaio inox, gres, dekton, ecc. Scegliete quello che più si addice allo stile della cucina ma ricordate alcuni punti fondamentali, ossia le caratteristiche che devono avere i migliori top della cucina che siano durevoli nel tempo: devono essere ovviamente resistenti agli urti e al calore, robusti e capaci di sopportare sollecitazioni, facili da pulire e quindi da mantenere igienicamente efficienti.
Foto Shutterstock | Zivica Kerkez
Per quanto riguarda lo scolapiatti è meglio in acciaio inox o alluminio piuttosto che in plastica, i lavelli da cucina in pietra sono tra le tendenze del momento e sono perfetti per dare una certa personalità all’ambiente o se volete arredare la cucina in stile country. La zona cottura nelle cucine economiche ha genericamente dei piani cottura a gas ma se volete qualcosa di innovativo allora la scelta può ricadere sui piani a induzione, davvero ideali per una cucina ultramoderna.
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Anche gli elettrodomestici da incasso che fanno parte delle cucine vanno controllati in base alla qualità e al prezzo. Se non sono previsti e dovete comprarli separatamente, allora informatevi se il rivenditore di cucine prevede un costo ulteriore per il loro montaggio.