Per rendere confortevole il letto durante l’inverno c’è chi pensa a comprare un coprimaterasso elettrico, ma come scegliere quello più adatto?
Durante la stagione fredda può essere una buona idea utilizzare un coprimaterasso elettrico per aumentare il tepore tra le lenzuola e aumentare il comfort del letto quando si va a dormire. In particolar modo è una soluzione ottimale da usare in quelle stanze che sono poco riscaldate.
Tra le caratteristiche che lo rendono un acquisto intelligente c’è il fatto che il calore prodotto si percepisce in maniera diffusa e consente di rilassare i muscoli alleviando tensioni e dolori, quindi anche la qualità del sonno migliora. Vediamo di seguito come scegliere il coprimaterasso più adatto alle proprie esigenze.
Una prima distinzione va fatta tra termocoperta o scaldaletto, entrambi possono aiutare a dormire meglio in inverno ma funzionano diversamente ed è quindi bene sapere in cosa consistono per poter fare una scelta intelligente.
La termocoperta non è altro che una coperta elettrica che si scalda e che si usa al posto della classica coperta o del piumone, quindi va posizionata sopra le lenzuola. Invece lo scaldaletto è un dispositivo riscaldante progettato per essere posizionato sotto le lenzuola, cioè sopra al materasso di un letto.
Questo permette di scaldare il letto dal basso e quindi gli esperti indicano nel coprimaterasso elettrico l’elemento da preferire poiché il calore avvolge completamente il corpo, mentre nella coperta elettrica parte di esso va a disperdersi salendo verso il soffitto.
Lo svantaggio è che il coprimaterasso rischia più facilmente di sporcarsi e macchiarsi rispetto alla coperta termica.
Come scegliere il coprimaterasso elettrico migliore? Abbiamo già detto prima, il coprimaterasso elettrico va a riscaldare il materasso, offrendo comfort e calore durante le notti più fredde e si possono scegliere diversi modelli. Prima di tutto occorre prendere le misure giuste affinché il prodotto possa essere disteso e coprire tutta la superficie del letto.
I migliori sono quelli che consentono diverse impostazioni di temperatura, in modo tale che gli utenti possano selezionare il livello di calore desiderato. La presenza di un termostato è quindi da preferire. Così come quella di un timer, che può far spegnere il dispositivo in modo automatico.
Da valutare anche la lunghezza dei fili in base al posizionamento della presa elettrica nella camera da letto. Per evitare macchie è preferibile un modello impermeabile e con comandi staccabili in modo da poterlo pulire facilmente.
Prima dell’acquisto controllate la presenza del simbolo che indica il doppio isolamento, ossia la Classe di Protezione II. Vuol dire che i dispositivi non hanno bisogno della messa a terra e quindi sono più sicuri. Devono poi avere dei marchi certificati come IMQ, GS, TUV.
Ad ogni modo gli esperti sconsigliano l’uso del coprimaterasso elettrico alle donne in gravidanza, per via del campo elettromagnetico prodotto, seppur non ci siano evidenze negative accertate in tal senso. Ma anche agli anziani, ai disabili e ai bambini che potrebbero avere difficoltà nel gestire il dispositivo in modo corretto. Il consiglio per tutti è di spegnere il coprimaterasso elettrico prima di andare a dormire.