Gli immobili che rientrano nella categoria catastale C2 vanno gestiti in maniera molto specifica dal punto di vista delle tasse: cosa c’è da sapere.
Gli immobili catastali C2, definiti dall’Agenzia delle Entrate come “magazzini e locali di deposito”, sono un’ampia categoria che comprende diverse tipologie di strutture adibite principalmente allo stoccaggio di merci e prodotti.
Più nello specifico fanno parte di questa categoria: i magazzini come
Come si evince dall’elenco delle tipologie di questo genere di immobile, spesso si tratta di edifici di pertinenza di unità immobiliari residenziali che però possono anche esistere come unità immobiliari autonome.
Bisogna poi puntualizzare che le dimensioni non contano ai fini delle determinazione di una categoria catastale. In pratica, che si tratti di una piccolissima cantina o di un enorme deposito, sarà comunque compreso all’interno della categoria catastale C2.
La categoria catastale C2 è importante ai fini fiscali, in quanto determina la rendita catastale e quindi le imposte da pagare (IMU, TASI, reddito catastale).
Bisogna però tenere sempre presente una grande differenza tra immobili autonomi e immobili di pertinenza di altri edifici. Per gli immobili di categoria catastale C2, ma di pertinenza di immobili destinati ad uso abitativo, non è necessario versare l’IMU. Il motivo è che viene considerata compresa nell’IMU relativa alla prima casa anche l’IMU di un massimo di tre pertinenze dell’abitazione in questione. Se si tratta invece di stabili indipendenti, l’MU è sempre dovuta.
Una specifica: una legge del 2016 ha stabilito che vengano considerate unità immobiliari a sé stanti tutti gli immobili di nuova costruzione che abbiano un accesso su strada o da corte esclusiva. Bisogna quindi prestare molta attenzione a questo specifico aspetto dell’accatastamento degli immobili, poiché un immobile di nuova costruzione potrebbe essere considerato dal proprietario una pertinenza mentre invece per la legge non lo è.
Per quanto invece la TARI, cioè la tassa sui rifiuti o altra imposta dovuta allo stesso titolo, si paga sempre sugli immobili di classe catastale C2, a prescindere dalla loro destinazione d’uso e dal loro essere pertinenza di altri immobili.