Controlla subito i mobili di casa, infestazioni dannose per la salute: “Parassiti pericolosi”

Avere dei mobili in legno in casa è una scelta elegante, ma devi fare attenzione ai parassiti che potrebbero nascondersi al loro interno. 

In ogni casa per quanto si cerchi di pulire in ogni angolo ci sono dei punti in cui ci si accorge dell’infestazione di qualche parassita o insetto solo quando è tardi per evitare danni. Pensiamo alle formiche che si scavano una tana dietro al battiscopa e sembrano spuntare dal nulla. Oppure alle cimici dei letti, che si celano sotto al materasso e pungono chi cerca di riposare.

Se questi due insetti infestanti ormai li conosciamo bene, quando si incontra un parassita quasi invisibile a occhio nudo il discorso di complica. Uno di questi in particolare si annida all’interno dei mobili in legno, in particolare di quelli più antichi. Un comò, una cassettiera o un comodino preso dalla casa dei nonni fa la sua figura in casa, ma può portare con sé tanti piccoli ospiti.

Con i mobili più moderi è più difficile che si presenti questa infestazione, perché ricevono dei trattamenti appositi prima di essere messi in commercio. Per individuare la presenza dei parassiti bisogna armarsi di lente di ingrandimento e controllare la superficie del legno. Se questa presenta tanti piccoli fori allora l’infestazione è già in corso.

Come liberarsi dai parassiti

Come ormai si sarà capito stiamo parlando degli acari del legno, che purtroppo sono più pericolosi di quanto si pensi. Al di là dei danni materiali che provocano rovinando i mobili possono rivelarsi pericolosi per gli abitanti della casa. Spesso si annidano all’interno dei vestiti contenuti negli armadi e pungono chi li indossa, provocando lesioni cutanee molto pruriginose.

Mobiletto in legno
Controlla sempre i mobili in legno che hai in casa. – foto pixabay.com – (designmag.it)

All’aspetto si presentano come dei rigonfiamenti cutanei di colore rosso, dove al centro si forma presto una piccola crosta. Gli acari del legno pungono più volte la stessa zona, in particolare nella zona del cuoio capelluto e del tronco. Ci vuole diverso tempo perché queste punture guariscano del tutto e per questo c’è il forte rischio che possano fare infezione.

Per rimuoverli dai vestiti si possono utilizzare degli olii essenziali, in particolare quello alla lavanda. Basta diluirlo un po’ con l’acqua e poi spruzzarlo sui vestiti, sulle lenzuola e sulle federe. Molto utile può tornare anche il bicarbonato di sodio, da mescolare con un po’ d’acqua e del succo di limone. La soluzione poi va spruzzata sugli abiti, come per l’olio essenziale.

Qualora questi due sistemi non funzionino si può sempre ricorrere al vaporetto quando se ne ha uno in casa. Gli acari del legno infatti non resistono alle alte temperature e il vapore caldo li elimina in pochi minuti. Il problema è che può rovinare alcuni tessuti, come la lana.

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