Avere un serpente in casa è qualcosa che può creare non pochi problemi. Ecco come capirlo e, soprattutto, come evitarlo.
Una delle cose peggiori che possa capitarci. Avere un serpente in casa. No, non ridete. Avere un serpente in casa non è una cosa che accade solo in luoghi esotici e tropicali, ma, come ci insegnano le cronache, avviene sempre più spesso anche nelle nostre città. Per cui, cercate di non sottovalutare alcunché e, anzi, fate attenzione a questi segnali, perché indicano che avete un nuovo inquilino molto particolare.
Quella verso i serpenti è una delle paure più diffuse e ricorrenti. Già incontrarlo in mezzo alla natura (e, quindi, nel suo habitat) è qualcosa che per molti significherebbe qualcosa di molto grave. Ancora peggio, evidentemente, qualora il rettile dovesse invadere il nostro spazio vitale, come la nostra casa.
Quando cercano cibo o riparo, i serpenti possono e si insinuano nella tua casa, ed è ancora più probabile che lo facciano quando l’estate volge all’autunno. Per cui, facciamo molta attenzione perché ci stiamo avvicinando al periodo di maggiore pericolo. Ma ci sono dei segnali che possiamo osservare e che ci dicono che un rettile si è insinuato in casa nostra. Ecco quali.
I segnali che ci dicono che abbiamo un serpente in casa
Il primo campanello d’allarme è più che ovvio: attenzione ai rumori misteriosi in casa. In generale, se sentiamo dei rumori insoliti e inspiegabili, qualcosa sta accadendo nella nostra dimora. Potrebbe essere un serpente, come qualcos’altro, ma sicuramente non si può e non si deve ignorare il problema. Concentrandoci sul problema dei serpenti, gli esperti ci dicono che è probabile che questi strani rumori provengano da spazi chiusi o bui, come le pareti, il vespaio, il pavimento o l’attico. È probabile che i serpenti emettano il rumore della carta increspata o un rumore che si muove lentamente e graffia simile a quello della carta vetrata.
Ma, attenzione, perché i serpenti lasciano delle tracce. Si tratta di pezzi di pelle di serpente abbandonate o escrementi del nostro sgradito ospite. I serpenti, infatti, cambiano la pelle più volte all’anno, il che significa che è probabile che in casa si possano trovare i resti della loro muta, a volte anche in grandi dimensioni. Quanto agli escrementi, spesso sembrano simili agli escrementi di uccelli, ma di solito contengono anche ossa o peli avanzati dalle prede mangiate.
I serpenti entrano nelle case delle persone attraverso vari percorsi, ma ci sono modi in cui gli si può complicare la vita. Importante che non ci siano spazi attorno alle porte esterne, ai telai delle finestre o ai battiscopa. Assolutamente da chiudere ermeticamente eventuali buchi, crepe o fessure: le aree di drenaggio sono un punto di ingresso perfetto per i serpenti. Quindi, attenzione a grondaie e tubi di scarico. Infine, se abbiamo un giardino o comunque uno spazio verde fuori casa, è sempre bene curare l’erba che, invece, può essere un eccellente nascondiglio per i serpenti.