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“Contributo affitto”: basta una firma per l’agevolazione che offre tanti soldi a chi è in locazione

Si amplificano le misure a favore di chi è in difficoltà economica, come i bonus locazione, e adesso si può fare ancora di più.

I bonus affitto sono tanti, e a volte i singoli comuni ideano iniziative diverse da tutte le altre, grazie agli uffici dei servizi sociali che seguono direttamente i nuclei familiari in difficoltà.

Oggi sul contributo affitto spicca una novità molto interessante che permetterà di agevolare ancora di più chi ne ha bisogno. Ecco come il singolo cittadino può dare il suo contributo.

Nuovo contributo affitto, c’è un modo per dare ancora più soldi alle famiglie

Siamo in Toscana, provincia di Pisa e più precisamente comune di Calci. Come molte altre Amministrazioni, qui si cerca di dare tutto l’aiuto possibile alle famiglie che, stremate dall’inflazione, riescono con difficoltà a pagare l’affitto.

L’iniziativa del comune di Calci permetterà di aiutare ancora di più le famiglie – Designmag.it

Oltre al classico bonus affitto, in questo Comune si è ideato un sistema ancora più efficace che permetterà di erogare ancora più denaro per questa causa, e la bella notizia è che sono chiamati a partecipare tutti i cittadini.

L’Amministrazione ha infatti lanciato un appello molto particolare: donare il 5×1000 al Comune. Siamo in periodo di dichiarazione dei redditi e scegliendo questa opzione si aiuteranno concretamente tutti gli altri cittadini della cittadina di Calci.

Il Sindaco ha ricordato che negli ultimi anni è aumentata l’adesione a questa richiesta e i risultati si sono visti concretamente. Il 5×1000 permette di incrementare il plafond delle risorse destinate alle misure sociali. Quest’anno in particolare poi, i proventi riusciranno a compensare l’azzeramento totale (deciso dal Governo Meloni) delle risorse nazionali a sostegno del contributo affitti.

I Comuni, dunque, se vogliono attivare misure a sostegno delle famiglie in difficoltà devono trovare le risorse in maniera indipendente.

Sempre il Sindaco ricorda che se non viene effettuata una scelta riguardo al 5×1000 la quota viene comunque sottratta ma va direttamente allo Stato. I cittadini che vogliono agire concretamente nel loro territorio, dunque, hanno la possibilità di farlo con un gesto semplice ma significativo. Oltre a contribuire personalmente al benessere dei propri concittadini, questo genere di iniziative favorisce il rinforzarsi del legame con le Amministrazioni, riportando anche l’attenzione verso problematiche comuni.

Chi vuole destinare il 5×1000 al proprio Comune non deve quindi fare altro che firmare nell’apposito riquadro del modello per la denuncia dei redditi, e non c’è neanche bisogno di riportare un codice identificativo dell’ente.

Stefania Guerra

Appassionata di lettura e di scrittura creativa, autrice di un racconto e di un romanzo, opero nel copywriting e nel digital marketing dal 2018; collaboro con diversi siti di informazione e per una testata giornalistica.

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Stefania Guerra