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Arredamento Cucina

Conoscete le differenze tra i vari top da cucina? Scoprite quali sono e non sbaglierete la scelta

Se hai intenzione di acquistare una nuova cucina o di rinnovare la tua vecchia cucina, fai attenzione alla scelta del top!

Il top da cucina è un componente estremamente importante che va scelto con cautela e attenzione. Attualmente in commercio esistono diversi top da cucina realizzati in materiali diversi.

Nella maggior parte dei casi questi materiali si differenziano per la loro resistenza e per l’appartenenza a fasce di prezzo diverse. Generalmente: più il top è resistente più aumenta la fascia di prezzo.

Tra i top più economici attualmente in commercio c’è il laminato: non è una primissima scelta, ma fa una buona figura ed è funzionale. Tuttavia anche tra i top in laminato esistono delle differenze. Impariamo a riconoscerle per capire qual è quello adatto alle nostre esigenze.

Top da cucina: impariamo a differenziarli, per scegliere quello più adatto alle nostre esigenze

In commercio esistono diversi materiali utilizzati per realizzare top da cucina: laminato, marmo, granito e così via. La scelta dipende da molteplici fattori, compresa la disponibilità economica dell’acquirente.

Tra i top più economici attualmente in commercio c’è il laminato – DesignMag.it

Nella fascia di prezzo più economica troviamo il top in laminato. Ma non sono tutti uguali. Oggi spieghiamo la differenza tra top in laminato, laminato HPL e Fenix.

Il laminato è la fascia più economica e prevede una vasta scelta di finitura. Si tratta di un materiale facile da pulire, ma con un buon rapporto qualità prezzo. Essa rappresenta senz’altro la scelta ideale quando si ha un budget limitato.

Il laminato HPL è un materiale stratificato. In pratica, grazie alla stratificazione questo top è decisamente più resistente rispetto al laminato normale. Ha una buona capacità di resistere sia all’acqua che al calore fino a 180°.

Infine, c’è il laminato Fenix è decisamente il più innovativo dei tre. Anch’esso è realizzato con fogli di carta pressati, ma con delle resine di nuova generazione. Generalmente questo top ha una superficie opaca che lo rende “antigraffio”, o sarebbe meglio dire che può essere facilmente ripristinato quando presenta dei micro graffi.

Tutti e tre i top in laminato presentano una caratteristica in comune: sono facili da pulire. Tuttavia, come abbiamo notato ci sono delle micro differenze che riguardano la resistenza del materiale, sia all’usura che all’acqua e alle alte temperature.

A queste differenze di caratteristiche corrispondono anche delle lievi variazioni di prezzo. Fermo restando che, come abbiamo detto in partenza, il laminato rientra tra i materiali più economici per top da cucina.

Floriana Vitiello

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Floriana Vitiello