Devi sostituire il vecchio condizionatore con uno nuovo? Adesso ci pensa lo Stato a regalartene uno, ma soltanto se fai parte di una determinata categoria.
Le prime giornate di caldo iniziano a fare capolino tra le indecise giornate primaverili e c’è chi pensa già a come organizzare la propria casa in estate per prepararsi al caldo infernale che sicuramente arriverà nella nostra Penisola nei prossimi mesi. Non tutti gli italiani hanno un condizionatore in casa, spesso perché non possono permettersi i costi di acquisto e installazione ma fortunatamente c’è un bonus apposito pensato dallo Stato per l’acquisto di un condizionatore, così da ottenerlo praticamente gratis, ma solo alcuni possono ottenerlo.
Di bonus per la riqualificazione energetica delle abitazioni se ne sono visti parecchi negli ultimi anni, e sono proprio questi che permettono di usufruire di un bonus condizionatori che consiste in una detrazione fiscale sull’acquisto dell’elettrodomestico in questione che può aggirarsi dal 50% al 70% sulla cifra complessiva. Il ‘bonus condizionatori’ si può ottenere insieme ad altri bonus come il bonus Mobili, l’Ecobonus e il Superbonus, appunto in diverse percentuali di detrazione.
Bonus condizionatori 2024: come ottenere un condizionatore gratis dallo Stato
Sia che si voglia acquistare il primo condizionatore o sostituire quello vecchio, è possibile farlo utilizzando i bonus messi a disposizione dello Stato; tuttavia soltanto chi rispetta alcune condizioni può avere accesso al bonus. Come abbiamo detto è possibile ottenere tre percentuali diverse di detrazione Irpef in base al bonus utilizzato. Se si vuole usufruire del Bonus Ristrutturazione e Bonus Mobili (al 50%) è necessario che l’acquisto del condizionatore sia abbinato ad una ristrutturazione della casa o un intervento di manutenzione straordinaria.
Per ottenere la detrazione al 65% c’è invece l’Ecobonus, che può essere richiesto per la riqualificazione energetica della casa, ovvero l’acquisto di nuovi sistemi di riscaldamento o raffreddamento di classi energetiche superiori all’attuale. In questo caso con l’Ecobonus è possibile acquistare un condizionatore a patto che sia con pompa di calore ad alta efficienza. Se invece si vuole sfruttare il Superbonus per acquistare il condizionatore si riceve la percentuale maggiore di detrazione fiscale (al 70%) ma anche in questo caso devono essere provati gli interventi di ristrutturazione sull’immobile interessato.
Quale che sia il bonus richiesto, la detrazione può essere applicata soltanto per l’acquisto di impianti di climatizzazione a basso consumo energetico, di deumidificatori d’aria, di termopompe o pompe di calore. Inoltre come già ben ribadito negli anni, i bonus edilizi possono essere richiesti soltanto per stabili accatastati e a norma di legge e i pagamenti relativi alla ristrutturazione devono essere effettuati con sistemi tracciabili e documentabili.
