Condizionatore portatile, come sceglierlo in base alle dimensioni della stanza: non sbagliare o sprechi soldi

Scegliere il condizionatore portatile giusto in base alle dimensioni della tua stanza è importante: ecco come fare la scelta migliore.

Con l’arrivo della stagione calda, mantenere una temperatura ideale in casa diventa essenziale. I condizionatori portatili offrono una soluzione pratica e versatile per rinfrescare gli ambienti domestici senza la necessità di installazioni permanenti, costose e invasive. Tuttavia, la scelta del modello giusto non è così semplice, vista la grande quantità di prodotti disponibili.

Uno degli aspetti più importanti da considerare è la dimensione della stanza in cui utilizzerai il condizionatore portatile. Ecco perché ti guideremo tramite i passaggi essenziali per selezionare il condizionatore portatile più adatto alle tue esigenze.

Come scegliere un condizionatore portatile: tutto quello che devi considerare

I passaggi da seguire sono diversi e possono aiutarti molto nella scelta finale del prodotto perfetto. Ecco cosa considerare assolutamente:

condizionatore portatile come funziona
Come scegliere il condizionatore portatile giusto – designmag.it

1. Misurare la superficie dell’area da raffreddare: il primo passo per scegliere un condizionatore portatile è calcolare la metratura della stanza o delle stanze in cui andrà utilizzato. Misurare la lunghezza e la larghezza della stanza e moltiplicare queste dimensioni per ottenere i metri quadrati corretti.

2. Determinare il BTU necessario: il BTU (British Thermal Unit) è l’unità di misura che indica la capacità di raffreddamento di un condizionatore. Un BTU più alto corrisponde a una maggiore capacità di raffreddamento. Ecco una guida approssimativa per scegliere il BTU in base alla superficie della stanza:

  • Fino a 20 m²: 6.000 BTU;
  • 20-30 m²: 8.000 BTU;
  • 30-40 m²: 10.000 BTU;
  • 40-50 m²: 12.000 BTU;
  • 50-60 m²: 14.000 BTU;
  • Oltre 60 m²: considerare modelli con BTU ancora più elevati o l’uso di più unità.

3. Considerare l’efficienza energetica: quando si sceglie un condizionatore portatile, verificare la sua efficienza energetica. Un modello con un alto EER (Energy Efficiency Ratio) consumerà meno energia per raffreddare la stessa quantità di spazio.

4. Valutare le caratteristiche aggiuntive: oltre alla capacità di raffreddamento e all’efficienza energetica, considerare anche altre funzionalità che possono migliorare l’efficacia e la praticità del condizionatore portatile, come per esempio

  • Deumidificatore: alcuni modelli possono anche ridurre l’umidità dell’aria, migliorando il comfort complessivo;
  • Timer programmabile: permette di impostare l’accensione e lo spegnimento automatico per risparmiare energia;
  • Modalità silenziosa: ideale se il condizionatore verrà usato in camera da letto;
  • Facilità di spostamento: modelli con ruote e maniglie sono più facili da trasportare;
  • Funzionalità smart: alcuni condizionatori possono essere controllati tramite app o assistenti vocali, rendendo il loro utilizzo più comodo.

5. Valutare il livello di rumore: il livello di rumore è un fattore importante, specialmente se si utilizza il condizionatore in spazi di lavoro o di riposo. Controllare i decibel (dB) del condizionatore: un livello di rumore più basso è sempre preferibile per mantenere un ambiente più tranquillo.

6. Considerare il budget: infine, scegliere un condizionatore portatile che si adatti al proprio budget è importante. Un investimento iniziale più elevato può comportare risparmi a lungo termine sulle bollette energetiche.

Seguendo questi semplici consigli, potrai scegliere e trovare il condizionatore portatile giusto, garantendo un ambiente fresco e confortevole senza sprechi di energia o soldi.

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