Se hai la condensa alle finestre potrebbe essere pericoloso, devi intervenire subito. Lo puoi fare con soli 10 euro, ecco come.
D’inverno, i soliti problemi in casa riguardano gli infissi, le mura, il riscaldamento. Bisogna tener cura della propria casa se si vuole vivere tranquilli tutti i periodi dell’anno, tutte le stagioni. Qui parliamo di un problema molto comune ma che va assolutamente risolto se non vuoi avere problemi. Hai mai avuto la condensa alle finestre? Potrebbe davvero essere molto pericoloso, e quindi vediamo come risolvere il problema. Con meno di 10 euro non avrai più problemi.
Ma la condensa che cos’è? La condensazione è un fenomeno naturale che viene fuori quando c’è l’umidità. La condensa è il risultato proprio dell’umidità, e quando si presenta sotto forma di goccioline sulle finestre, può essere un problema. Quello strato di acquoso in particelle che si forma sul vetro. Cosa comporta? La condensa si crea quando l’aria calda, piena di umidità, entra in contatto con una superficie della temperatura opposta. Il vetro di solito è freddo, quindi riceve quest’effetto. L’alluminio per esempio, tende a condurre il freddo nell’ambiente, creando quel contrasto tra caldo e freddo che fa venire fuori proprio la condensa. Come si risolve il problema di questo fenomeno?
Problema condensa: come risolverlo, in questo modo spendi meno di 10 euro
Il fenomeno della condensa, arriva prima di tutto da una differenza di temperatura tra due superfici. Precisamente, questo fenomeno si viene a creare quando si raggiunge il punto di rugiada. Questo punto di Rugiada, indica il valore della temperatura, nella quale, a pressione costante, l’aria si condensa. Si chiama così proprio perché una volta che si arriva alla temperatura si crea la brina, la rugiada, appunto. Per conoscere il punto di rugiada si usa un diagramma, nel quale si possono individuare le proprietà dell’aria.
Per mettere su un immobile ben isolato termicamente, o renderne tale uno già esistente, è bene mantenere le superfici interne dell’immobile a una temperatura superiore a quella di rugiada. Anche una buona ventilazione può aiutare a prevenire umidità, muffe e problemi di natura acquosa.
Negli infissi quindi, il miglior modo per evitare la condensa, è utilizzare il taglio termico. Mentre si può prendere in considerazione anche il canalino di separazione dei vetri, per migliorarne le prestazioni da questo punto di vista. Il warm edge permette l’inserimento di una parte in plastica, invece dell’alluminio, che ha una bassissima conducibilità termica, e questo previene i fenomeni di condensa dell’acqua.
