Un esempio di cucina shabby chic - DesignMag.it
Per trasformare una vecchia credenza malandata in un oggetto d’arredo attuale e pieno di fascino basta un oggetto che hai in cucina!
Lo stile shabby chic si definisce per la sua capacità di coniugare in un perfetto equilibrio un aspetto rovinato e un’innegabile eleganza, imperfezione e perfezione, vecchio e nuovo.
Nella maggior parte dei casi, infatti, i mobili in stile shabby chic appaiono leggermente rovinati in superficie, oppure grezzi, poco rifiniti o semplicemente ridipinti con una mano di vernice opaca.
Naturalmente è possibile comprare mobili e complementi d’arredo che abbiano già questo aspetto ma, ovviamente, nonostante il loro aspetto semplice e dimesso, possono arrivare a costare anche molto. Lo shabby chic però si basa anche sulla cultura del recupero e del fai da te. Per questo motivo moltissime persone creano da sole i propri mobili in stile shabby semplicemente modificando i mobili che hanno già in casa o che hanno recuperato da qualche parente o in un mercatino delle pulci.
La credenza, in particolare, è uno dei mobili più rappresentativi di questo stile romantico e tradizionale ma in grado di strizzare efficacemente un occhio alla modernità. Trasformare un vecchio mobile in un bell’elemento d’arredo shabby fortunatamente è molto semplice e lo si può fare anche senza avere particolare esperienza.
Nella maggior parte dei casi i mobili da cucina hanno tutti una finitura lucida che li rende più facili da pulire e conferisce loro un aspetto più solido. Nello shabby chic però la verniciatura lucida è un peccato mortale, quindi è assolutamente necessario rimuoverla prima di procedere alla riverniciatura del mobile.
Per farlo basterà semplicemente utilizzare una spugna di ferro come quella che si utilizza per scrostare pentole e teglie di metallo. Si tratterà di un lavoro probabilmente lungo e, a seconda delle dimensioni del mobile, potrebbe essere necessario utilizzare più spugne.
Dopo aver eliminato la vernice superficiale del mobile si potrà procedere eventualmente a stuccare le parti danneggiate, in cui sono presenti visibili buchi o addirittura crepe, ma il consiglio è di non farlo. Nello stile shabby, infatti, le imperfezioni dei mobili vanno esaltate e valorizzate per far emergere la loro storia e dare alla casa un’atmosfera accogliente e vissuta.
Dopo aver liberato completamente il mobile dalla vernice precedente si potrà procedere a ridipingere la credenza scegliendo un colore chiaro come il bianco o il grigio chiaro. Vale la pena ricordare che il bianco ottico è l’unico colore sbagliato: molto meglio optare per un bianco caldo con una leggerissima punta di giallo.