La scelta dei rubinetti in cucina può risultare superficiale ma in realtà è importante. Quelli giusti possono garantire un notevole risparmio.
Quando si ristruttura casa o si rinnova l’arredamento di una stanza ci sono tantissime decisioni da prendere. La stanchezza può portare a non concentrarsi sulle alternative che sembrano meno importanti eppure bisogna tener duro, perfino la scelta dei rubinetti può avere delle conseguenze da valutare.
Dare una nuova anima alla vecchia casa, prima o poi arriva per tutti il momento di mettere mano all’abitazione per farle indossare un nuovo vestito. I gusti possono cambiare così come le esigenze e poi c’è il tempo che può rovinare materiali e obbligare ad una ristrutturazione. Il bagno, ad esempio, è tra gli ambienti che periodicamente richiedono un intervento deciso e costoso.
Gli impianti idraulici ed elettrici, la doccia, i rivestimenti e i sanitari sono da rinnovare per garantire igiene e pulizia profonda (non abbiate paura, ci vorrà meno di una settimana). Anche la cucina richiede una manutenzione periodica perché è un altro luogo in cui la salute si potrebbe mettere a rischio. Tra i piccoli interventi da mettere in atto la sostituzione dei rubinetti se dovessero guastarsi.
Aiuto nella scelta dei nuovi rubinetti per la cucina
Le opzioni nella scelta dei rubinetti per la cucina sono numerose. Ci sono i modelli integrati nel piano di lavoro o nel muro, quelli monocomando o a due leve, con il beccuccio alto, fisso oppure con bocca estensibile e/o girevole e con il beccuccio pieghevole. Anche i materiali sono di diverse tipologie al pari dei colori e del design. Insomma, arrivare ad una decisione non è semplice.
Quale rubinetto acquistare volendo ridurre il consumo di acqua e risparmiare? Vi citiamo alcuni modelli acquistabili anche da IKEA, Leroy Merlin oppure su Amazon. Il primo è il rubinetto da cucina monocomando alto in acciaio inossidabile Glypen. Semplice, funzionale, elegante ed efficiente. Integra un aeratore che garantisce un flusso di acqua stabile che permette un risparmio con un consumo di 5,7 litri al minuti.
Un’alternativa è il rubinetto monocomando Roca Etna in ottone bianco opaco. Ha la canna alta e l’apertura a destra solo per l’acqua fredda (Cold Start) in modo tale da evitare che la caldaia parta inutilmente. In più ha un aeratore per risparmiare acqua e il design è moderno e con personalità. Infine, una terza scelta è il rubinetto da cucina monocomando estraibile Forious a 360°. La testa ruota di 360° e si può allungare fino a 60 centimetri. In acciaio inossidabile, ha due tipi di getto, alta pressione e un pulsante di pausa.