Abbassare la bolletta è possibile grazie al ‘trucco del rubinetto’. È semplicissimo da mettere in pratica e ci farà risparmiare non poco.
Siamo ormai vicini a dicembre e i rigori della stagione fredda cominciano a farsi sentire. L’Italia dei termosifoni si è attivata da tempo e con l’accensione dei caloriferi si presenta necessariamente il problema dei costi del riscaldamento. Ogni anno le bollette del gas preoccupano gli italiani che cercano di ingegnarsi per far quadrare il bilancio familiare.
I costi energetici ogni anno rischiano di trasformarsi in un vero e proprio salasso per le tasche non particolarmente floride dei consumatori, già tartassate dal carovita. Si moltiplicano così i suggerimenti e i trucchi per risparmiare qualche soldo in bolletta. Anche i piccoli gesti possono tornare utili nell’operazione risparmio.
Avete mai sentito parlare ad esempio del ‘trucco del rubinetto’? Facilissimo da mettere in pratica, ci permetterà di risparmiare un bel po’ in bolletta e di abbassare i costi. Ci basterà semplicemente usare il rubinetto in maniera intelligente. Ecco come funziona questo trucco.
Trucco del rubinetto: come funziona e quanto ci fa risparmiare in bolletta
Con un po’ di accortezza, il trucco del rubinetto ci permetterà di risparmiare anche più di 200 euro all’anno. Per capire come funziona bisogna partire dalla basi, cioè dai numeri e dal funzionamento del sistema di riscaldamento dell’acqua. I numeri ci dicono che ognuno di noi consuma mediamente 50 litri di acqua calda (all’incirca 20 metri cubi all’anno).
L’acqua fredda che esce dal rubinetto, come sappiamo, viene riscaldata grazie all’energia (spesso gas). Forse non sappiamo che ogni volta che apriamo il rubinetto dal lato dell’acqua calda parte anche la caldaia o il boiler di casa. Per risparmiare ci basterà semplicemente correggere questo gesto automatico.
Semplicemente dovremo fare attenzione ad aprire il rubinetto dalla parte dell’acqua fredda, mai dal lato dell’acqua calda o tiepida (nel mezzo). Meno che meno dovremo lasciarlo sulla posizione dell’acqua calda o tiepida quando lo chiudiamo. Riportiamo il rubinetto sul lato dell’acqua fredda quando andiamo a richiuderlo.
La ragione è davvero semplice: quando il miscelatore è sul lato dell’acqua fredda la caldaia non parte. Peraltro aprire il rubinetto direttamente dalla parte dell’acqua calda porta il liquido a temperature di almeno 50 gradi, assolutamente non necessarie visto che quasi sempre lo mescoliamo all’acqua fredda.
In sostanza: aprire di default il rubinetto a una temperatura più bassa ci aiuterà a ridurre gli sprechi energetici per riscaldare acqua che non abbiamo alcun bisogno di riscaldare. In questo modo ridurremo le accensioni inutili della caldaia o del boiler e riusciremo a ridurre i consumi energetici anche del 5-10%.
Se calcoliamo il risparmio su una bolletta media mensile di 170 euro, il risparmio equivale a circa 17 euro risparmiati in un mese: in un anno arriveremo a risparmiare 204 euro. Insomma, l’equivalente di una bolletta e mezza del gas che se ne va solo per riscaldare acqua senza che veramente ci serva. Per spendere meno sono utili anche i rubinetti a risparmio idrico.