Comprare una coperta elettrica, sì o no: tutto quello che c’è da sapere prima dell’acquisto

In molti vorrebbero comprare una coperta elettrica, ma sono molti i quesiti che frenano l’acquisto: tutto ciò che c’è da sapere.

Con l’arrivo dell’inverno e delle future bollette del gas che ne conseguono, in molti stanno valutando anche quest’anno l’ipotetico acquisto di una coperta elettrica.

Sebbene siano ormai iconiche, nonché un must-have della stagione fredda, sono molti i dubbi che pervadono la mente di chi le osserva tra le pagine degli store online. Tra i dubbi più comuni non vi è solo la loro efficacia.

Una coperta elettrica può sembrare la soluzione perfetta per affrontare l’inverno e, sì, scaldare un letto gelido è un’esperienza impagabile. Tuttavia, c’è molto di più da considerare. La sicurezza, le funzionalità e persino il modo corretto di utilizzo sono elementi che possono fare la differenza tra un acquisto ben ponderato e un errore che si potrebbe rimpiangere.

Coperta elettrica, perché acquistarla e quali modelli scegliere

Se c’è una cosa da prendere in considerazione prima dell’acquisto, è che non bisogna mai prendere alla leggera la sicurezza quando di mezzo c’è una coperta elettrica. Il rischio di surriscaldamento o di corto circuito è reale, sebbene oggi la maggior parte dei modelli moderni sia dotata di sistemi di spegnimento automatico e timer.

Iniziamo con una doverosa precisazione: uno degli errori più diffusi, che in molti commettono, è confondere una coperta elettrica con un plaid riscaldato. Sebbene sembrino la stessa cosa, in realtà non è propriamente così.

Tutto sulla coperta elettrica
Coperta elettrica: cosa sapere prima dell’acquisto – designmag.it

Le coperte elettriche sono progettate per essere posizionate direttamente sul materasso e riscaldano il letto prima o mentre ci dormi sopra. Al contrario, i plaid riscaldati sono pensati per essere utilizzati come coperte aggiuntive sul divano, magari mentre ti rilassi guardando la TV. Usare un plaid riscaldato come una coperta elettrica potrebbe essere pericoloso, poiché non sono progettati per lo stesso scopo.

E se da una parte dormire con la coperta accesa potrebbe sembrare una coccola extra, è bene fare attenzione a non farlo diventare un’abitudine, a meno che il proprio modello non sia esplicitamente progettato per un utilizzo prolungato.

Le coperte elettriche possono anche sembrare una scelta energeticamente conveniente, soprattutto in un periodo in cui i costi dell’energia non fanno che salire. Ma attenzione a non farvi ingannare: sebbene possano ridurre la necessità di riscaldare intere stanze, l’uso continuo può comunque incidere sulla bolletta. Va dunque valutato bene quanto e come si pensa di utilizzarla, per evitare sorprese a fine mese.

Scegliere la coperta, inoltre, non significa solo guardare alla sua capacità di riscaldare. I materiali contano. Molte delle coperte di fascia alta sono realizzate con tessuti traspiranti e morbidi, pensati per essere comodi anche senza calore. Le coperte più economiche, invece, possono risultare ruvide e fastidiose.

Un’ultima cosa che è importante sapere prima di acquistare la prima coperta elettrica è quanto sia importante la manutenzione. Lavarla non è sempre semplice, quindi è bene scegliere un modello che sia facilmente lavabile o che abbia istruzioni chiare su come pulirla. Alcuni di questi hanno il vantaggio di essere dotati di componenti elettrici rimovibili che facilitano il lavaggio e, di conseguenza, prolungano la vita della coperta.

Ancora non siete convinti? Un’alternativa valida sta nel trucco della borsa d’acqua calda. Beh, non sarà di certo la stessa cosa, ma in questo modo è possibile riscaldare il materasso e le coperte a costo zero e, non meno importante, senza alcun rischio del caso.

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