Comprare+un+box+auto+ad+uso+investimento+%C3%A8+un%26%238217%3Bottima+idea+ma+bisogna+scegliere+la+citt%C3%A0+giusta%3A+ecco+l%26%238217%3Belenco+dove+conviene+investire
designmagit
/articolo/comprare-un-box-auto-ad-uso-investimento-e-unottima-idea-ma-bisogna-scegliere-la-citta-giusta-ecco-lelenco-dove-conviene-investire/155487/amp/
News e curiosità

Comprare un box auto ad uso investimento è un’ottima idea ma bisogna scegliere la città giusta: ecco l’elenco dove conviene investire

Il settore dei parcheggi sta diventando sempre più rilevante nel mercato immobiliare, ma bisogna fare attenzione a dove si investe.

Il mercato immobiliare è sempre più competitivo e incerto e i risparmiatori che stanno investendo in questo settore stanno scoprendo una nuova possibilità: investire in garage o spazi di parcheggio. Nonostante lo smart-working e le politiche sempre più attente alla questione ambientale, l’auto rimane uno strumento fondamentale per gli italiani. Secondo i dati Eurostat del 2019, l’Italia conta 663 veicoli ogni mille residenti. Solo il Lussemburgo supera questa densità di automobili nell’Eurozona. Un numero così alto di automobili si traduce, soprattutto nelle grandi città, in una grande necessità di parcheggi.

Se si è interessati a investire, un parcheggio rappresenta un’opzione valida nel settore immobiliare, specialmente se non si dispone dei fondi necessari per acquistare un intero appartamento. A differenza delle case, non sono dettagli come finiture, accessori o certificazioni energetiche a determinare il valore di un parcheggio, ma piuttosto la sua posizione. Quella di investire in un box auto, tuttavia, non è una scelta da prendere alla leggera: in questi casi, la posizione è tutto. Un garage nel posto sbagliato può invece significare guadagni bassi e difficoltà nella rivendita.

Le grandi città offrono indubbiamente maggiori opportunità di guadagno

Il portale Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha raccolto i dati sull’andamento della richiesta e dei prezzi di acquisto dei parcheggi nelle principali città italiane. Secondo quanto emerge dalle ricerche del gruppo, Roma è una delle città con i maggiori problemi di parcheggio. La capitale offre rendimenti interessanti per chi investe in spazi di parcheggio o garage, con una crescita dei prezzi dell’area del 3,5%. Inoltre, l’importanza del settore del turismo in questa città rende i parcheggi una merce rara e preziosa.

Roma, Firenze e Milano sembrano essere le città con maggiori probabilità di investire con successo – Designmag.it

Firenze è un altro luogo interessante per gli investitori. Con un incremento dei prezzi di circa il 2,7%, il ritorno sull’investimento può essere notevole. L’attrazione turistica e la storica carenza di spazi per parcheggiare rendono questa città un investimento solido. Ovviamente anche Milano, il centro finanziario e industriale d’Italia, offre ottime opportunità. I prezzi dei garage qui sono cresciuti del 2,6%, e la domanda è alimentata da un’economia in rapida crescita e dalla densità demografica.

Mentre le città sopra citate offrono buone opportunità, Napoli è un esempio di città l’investimento potrebbe non essere così redditizio a causa di una diminuzione dei prezzi nei garage. È importante fare una valutazione attenta prima di investire. Anche a Torino e Palermo i prezzi dei parcheggi hanno mostrato un trend negativo. Se si vuole investire in queste città, è fondamentale fare una ricerca approfondita. A volte i cali di prezzo possono rappresentare opportunità di investimento, ma l’altro lato della medaglia è spesso una scarsa domanda.

Paolo Pontremolesi

Mi chiamo Paolo Pontremolesi e sono un traduttore con un'innata passione per il mondo dell'informazione e del digitale. Da sempre mi informo su quello che accade intorno a me attraverso il web e amo condividere le mie conoscenze con gli altri, cercando di spiegare chiaramente anche i concetti e i fatti più complessi. La tecnologia, l'innovazione e l'attualità sono il mio pane quotidiano, con un occhio di riguardo per il mondo dell'intrattenimento, dalla musica al cinema, fino alla televisione.

Published by
Paolo Pontremolesi