Esistono opportunità concrete per le famiglie che desiderano acquistare una casa ma non dispongono nell’immediato delle somme necessarie.
L’acquisto di una casa rappresenta uno degli investimenti più significativi nella vita di una famiglia. Per ottenere un mutuo, però, i cittadini devono solitamente dimostrare una solidità economica e creditizia e possedere un capitale iniziale non indifferente. I mutui ipotecari tradizionali, infatti, coprono generalmente solo una parte del valore dell’immobile, obbligando il compratore ad anticipare una somma considerevole, spesso superiore al 20% del prezzo totale, oltre alle spese accessorie.
Questi requisiti rendono molto spesso difficile, se non impossibile, per molte famiglie italiane realizzare il sogno di acquistare una casa, specialmente in un contesto economico caratterizzato da inflazione e stagnazione salariale. Per fortuna, esistono soluzioni alternative che permettono anche a chi ha una disponibilità economica limitata di accedere al mercato immobiliare, senza la necessità di disporre immediatamente di un consistente capitale.
Comprare casa senza liquidità: le opzioni disponibili
Negli ultimi anni, sono state introdotte diverse soluzioni che permettono di acquistare una casa anche senza un anticipo elevato. Tra queste, l’opzione più conveniente è sicuramente quella offerta dai mutui al 100%. Alcune banche, infatti, offrono mutui che coprono l’intero valore dell’immobile, permettendo di finanziare l’acquisto senza necessità di un anticipo.
Questa soluzione, sebbene sia poco diffusa, è ancora accessibile grazie a garanzie statali, soprattutto per giovani coppie e individui sotto i 36 anni. Il problema, nel caso dei mutui 100%, è che i tassi di interesse sono generalmente più alti rispetto ai mutui tradizionali, ma rimangono un’opzione valida per chi non ha risparmi sufficienti.
Un altra opzione sempre più popolare è il rent to buy, una formula contrattuale che combina affitto e acquisto. Durante un periodo prestabilito, che può variare da 1 a 10 anni, una parte del canone di affitto viene destinata all’acquisto futuro dell’immobile. Questo sistema consente di accumulare un capitale gradualmente, rendendo più facile ottenere un mutuo tradizionale al termine del periodo di locazione.
Molte persone si rivolgono invece al leasing immobiliare, introdotto nel 2016 anche per i privati, permette di prendere possesso dell’immobile subito, pagando un canone mensile e una maxi rata finale per acquisirne la proprietà. Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per gli under 35, grazie alle agevolazioni fiscali previste.
Nel caso i soggetti interessati al mutuo dispongano di altri immobili, poi, c’è un’ulteriore opzione da non sottovalutare: l’estensione dell’ipoteca. Quando le banche non possono concedere mutui superiori all’80% del valore dell’immobile, è possibile estendere l’ipoteca su un altro bene di proprietà, come un secondo immobile appartenente a un familiare. Questa garanzia aggiuntiva permette di ottenere un finanziamento fino al 100% del valore dell’immobile che si desidera acquistare.
