Si può acquistare casa anche senza soldi, o quasi. Ecco tutte le misure per chi pensa di non poter fare il grande passo
L’acquisto di una casa è un traguardo ambito da molti, ma spesso la mancanza di liquidità può sembrare un ostacolo insormontabile. Tuttavia, esistono diverse strategie e opportunità che permettono di realizzare questo sogno anche senza disporre di un capitale iniziale significativo. Vediamo come è possibile procedere.
In gergo giornalistico (e, ovviamente) generalizzando e forse anche banalizzando, si usa dire di avere la possibilità di “acquistare casa senza soldi”. Non è esattamente così. Purtuttavia, vi sono diverse misure che possono consentire, anche a chi non ha grandi disponibilità economiche, di fare il grande passo.
Sì, perché acquistare casa non è solo un atto di tipo economico e contrattuale. È, forse, uno dei momenti più importanti, più significativi, nella vita di una persona. Perché segna uno spartiacque, sia che si scelga di andare a vivere da soli, sia per ciò che concerne una progettualità familiare. Purtroppo, spesso, tutto questo viene procrastinato dall’assenza di risorse economiche. Le misure di cui vi parliamo oggi corrono in aiuto proprio di coloro i quali vorrebbero acquistare una casa, ma pensano di non avere le possibilità.
Acquistare casa anche senza una grande disponibilità economica
Negli ultimi anni, l’Italia ha instaurato diversi programmi governativi e incentivi fiscali che agevolano l’accesso alla casa propria. Questi programmi possono includere sussidi per l’acquisto della prima casa, agevolazioni fiscali per i mutui e programmi di sostegno finanziario per famiglie a basso reddito. Per esempio, il Fondo Prima Casa Consap aiuta coloro i quali hanno un ISEE fino a 40.000 euro.
I mutui al 100% rappresentano una delle opzioni più comuni per acquistare una casa senza disporre di liquidità iniziale. Questi prestiti coprono l’intero costo dell’acquisto della casa, permettendo di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile. È importante però avere una buona storia creditizia e capacità di rimborso per ottenere l’approvazione del mutuo.
La maggioranza delle banche finanzia comunque un importo di mutuo non superiore all’80% del prezzo dell’immobile. Solo per dare qualche cifra esemplificativa, se si compra un appartamento del valore di 200.000 euro, l’esborso iniziale corrisponderebbe a 40.000 euro, a cui dover aggiungere tutte le spese relative alla compravendita a carico dell’acquirente.
Il riscatto è una strategia che consente di acquistare una casa senza disponibilità immediate di denaro. In questo caso, il compratore stipula un contratto di acquisto con riscatto con il venditore, pagando un anticipo minimo e un canone mensile che include una parte destinata all’acquisto effettivo della casa nel tempo. L’acquisto della casa in co-proprietà con altre persone può rappresentare un’altra opzione valida. Questa modalità consente di condividere il costo dell’acquisto e le spese relative all’immobile con altri acquirenti, riducendo così il peso finanziario su un singolo individuo.