Sono in molti gli italiani che sognano di comprare la loro prima casa, smettendo così di vivere nella precarietà degli affitti. Tuttavia, tra il dire e il fare c’è purtroppo di mezzo il conto in banca: non tutti hanno la possibilità di poter fare un acquisto del genere sena pensieri. Non si tratta infatti solo di saper scegliere l’immobile ideale che, con un po’ di ricerca si riesce quasi sempre a trovare, bensì di saper gestire in maniera oculata le proprie risorse economiche.
Negli ultimi anni, il panorama normativo italiano sembra indirizzarsi verso un aiuto concreto a quanti vogliono affrontare l’acquisto di una casa, con numerose agevolazioni fiscali pensare proprio per rende più accessibile il mercato immobiliare in Italia.
Gli incentivi economici spaziano dalle detrazioni a dei veri bonus, ampliando notevolmente il panorama di possibilità di chi decide di affrontare la spesa dell’acquisto di un immobile. Tuttavia, muoversi tra i diversi bonus non è sempre semplice, per questo motivo abbiamo stilato una lista di tutte le agevolazioni fiscale che è attualmente possibile richiedere oggi in Italia.
Tutte le detrazioni, come comprare casa con le agevolazioni nel 2025
Le agevolazioni fiscali per l’acquisto della casa sono state pensate per incentivare l’acquisto dell’abitazione principale ma anche per stimolare i proprietari a effettuale interventi di miglioramento e riqualificazione dei loro immobili, andando in questo modo a stimolare l’ecosistema economico del paese.
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Dai Bonus mutui al Bonus ristrutturazione casa sono davvero numerose le opportunità per i proprietari e i futuri proprietari di immobili. Nel campo delle detrazioni e agevolazioni fiscali troviamo principalmente tre opportunità per gli italiani.
L’acquisto della prima casa rappresenta un traguardo importante per molti italiani, giovani e meno giovani. Nell’ultimo periodo l’Agenzia delle Entrate ha voluto dare un’interpretazione più flessibile alla norma vigente. Il bonus prima casa rappresenta una delle agevolazioni più conosciute e apprezzate, tuttavia prima per accedere a questo beneficio era essenziale non essere in possesso di altre abitazioni e di stabilirsi definitivamente nella nuova casa.
Resta invariata la possibilità di detrarre dall’IRPEF il 19% del costo dell’acquisto, fino a un massimo di 95.000 euro, così come resta invariata l’aliquota agevolata del 2% sull’imposta di registro. Tuttavia, ci sono alcune importanti novità proprio in merito al bonus prima casa.
Nel caso in cui si abbia una casa di proprietà e si decida di acquistarne una nuova è possibile avvalersi del bonus prima casa nel caso in cui si decida di donare l’immobile preposseduto con clausola di premorienza.
Acquisto di una casa all’estero, come mantenere il bonus prima casa
La legge prevede che se vendi la tua prima casa prima di cinque anni dall’acquisto, perdi le agevolazioni fiscali a meno che tu non ne acquisti un’altra entro un anno. Di recente l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che questa regola vale anche se il nuovo acquisto di un terreno edificabile all’estero.
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Questo sarà possibile a patto di rispettare alcune condizioni:
- L’immobile costruito all’estero dovrà essere abitabile e divenire la dimora abituale del contribuente,
- È necessario fornire la documentazione rilasciata dalle autorità del paese in cui si è costruita la casa.
- I documenti devono certificare la trasformazione del terreno in unità abitativa entro un anno dall’avvenuta vendita dell’immobile in Italia.