Come verniciare le pareti di casa fai da te: gli step da seguire e i consigli degli esperti

Avete bisogno di rinnovare lo stile della vostra dimora ma volete fare tutto da voi? Allora scoprire come verniciare le pareti di casa con il fai da te: vi sveleremo quali sono gli step da seguire, le attrezzature necessarie e i consigli giusti per farlo bene.

Se volete cambiare look alla vostra dimora, dovreste capire come verniciare le pareti di casa con il fai da te. In questo modo conoscerete gli step da seguire e vedrete se potete effettuare voi stessi il lavoro oppure se affidarlo a qualcuno più esperto.

Non è qualcosa di troppo complicato, ma è anche vero che se avete dei muri particolarmente rovinati, che vanno levigati, o se desiderate qualche effetto particolare, è bene richiedere una mano in più.

Ad ogni modo, vediamo insieme quali sono gli step da seguire, passo dopo passo, per tinteggiare le pareti di casa.

Quello che occorre per verniciare le pareti di casa con il fai da te

Entriamo insieme nel dettaglio di tutti gli step da seguire per imbiancare le pareti di casa.

Attrezzi per dipingere casa

Attrezzi per dipingere casa fai da te
Attrezzi per dipingere casa fai da te – designmag.it

Prima di procedere a qualsiasi operazione, è bene procurarsi tutti gli attrezzi per dipingere casa. Sicuramente avete già valutato i colori da usare per pitturare ogni ambiente della casa e vi sarete fatti preparare la vernice dal vostro venditore di fiducia. Quindi ora è giunto il momento di capire cosa usare per ottenere un buon risultato.

Innanzitutto armatevi di teli di plastica, fogli di giornale vecchio e scotch carta: con questi coprirete le prese, le porte e le finestre e quegli elementi che non potete eliminare momentaneamente dalla stanza da trattare.

Prendete anche spatole, raschietti, pennelli piatti, per ritocchi e pennellessa e magari anche un rullo e un secchio. Se volete verniciare velocemente, senza essere particolarmente precisi, ottenendo comunque un buon risultato, usate il rullo, che richiede due secchi, uno per il plafoncino e l’altro con retina, che serve per eliminare il colore in eccesso.

Pittura: tipologie e quantità

Tipi di pittura di diversi colori in vari barattoli
Tipi di pittura tra cui scegliere – designmag.it

Non esiste un solo tipo di pittura in commercio, bensì tante pensate per ottenere un ottimo risultato in ogni stanza della propria casa. L’idropittura ha una base ad acqua, è quella più utilizzata, è atossica e soprattutto è lavabile. Scegliete i giusti colori adatti alle pareti del soggiorno o della camera da letto e usate questa tipologia per un ambiente più sano

La pittura a tempera è più economica e meno duratura, ecco perché solitamente è utilizzata soprattutto in ambienti come scantinati e ripostigli. La pittura acrilica permette di avere un risultato perfetto e soprattutto un colore luminoso, ma è decisamente meno atossica rispetto a quella ad acqua ed emana un forte odore.

Quanta pittura serve? Bisogna considerare quanti mq dovete ricoprire per ottenere una buona stima. Per capirlo dovete contare quanti ne dovete verniciare e fare la somma di tutti gli ambienti.  Sulle confezioni di pittura è riportata la resa in mq: considerate quella arrotondando sempre per eccesso, perché bisogna considerare dei ritocchi in più o situazioni impreviste.

Pittura ed effetti

rullo su pareti con colore arancione
Tecniche di pittura per dipingere i muri – designmag.it

Quando si parla di come verniciare le pareti di casa, si pensa spesso a qualcosa di liscio e semplice, ma lo sapete che si possono ottenere anche vari effetti? Uno di questi si chiama ‘spugnato’ e si ottiene proprio grazie a una spugna.

In pratica questa si intinge nel colore, si strizza un po’ e si tampona sulla zona da trattare. Lo spatolato è un altro effetto che è possibile ottenere e che solitamente realizzano esperti del settore. È piuttosto costosa e prevede l’uso di pitture particolari.

Questa avviene con la spatola americana e, quando il colore è asciutto, viene levigata con la carta vetrata. Tutti conosciamo l’effetto stucco veneziano, che realizzano i maestri artigiani, ma c’è anche chi si diletta a farlo ma con meno mani (ne servono 6 nella tecnica classica) o addirittura servendosi del pennello.

C’è anche la velatura, che consiste nel passare il colore leggerissimo su una parete già verniciata e asciutta, e la graffiatura, mediante la quale si ottiene un risultato più granuloso. Infine, c’è il tamponato, che prevede l’uso di una pelle di daino da impugnare con una stella. Guardate questi dieci tutorial per pitturare casa con tecniche diverse e diventerete degli esperti.

Preparazione delle pareti

uomo con rullo mostra come verniciare le pareti fai da te
Come verniciare le pareti fai da te – designmag.it

Ci sono diversi errori da non fare quando si decide di pitturare le pareti di casa. Bisogna controllare lo stato delle pareti prima di iniziare la verniciatura. Otturare i buchi e stuccare le crepe è fondamentale, così come è importante carteggiare le zone stuccate con la carta vetrata.

In caso di screpolature, bisogna rimuovere lo strato di pittura esistente, altrimenti applicando quello nuovo questo verrà via gonfiandosi, portandosi dietro anche quello vecchio.

La verniciatura

pittare casa gli errori da non fare
Pitturare pareti casa: ecco gli errori da non fare – designmag.it

Bene, ora che tutto è pronto, potete procedere alla verniciatura delle pareti. In questo caso seguite le istruzioni, colorate per bene e poi lasciate asciugare. Se necessario, date una seconda mano.

Ricordate, che le stagioni migliori per verniciare sono primavera ed estate, visto che la pittura in questi periodi si asciuga più velocemente. Procedere poi con del fissativo, che elimina la polvere e facilita lo scorrimento del plafoncino o del rullo. Se volete verniciare le ringhiere dei balconi o delle scale guardate qui.

Quanto costa pitturare casa?

Quanto costa pitturare casa, una giovane coppia vernicia la parete
Quanto costa pitturare casa – designmag.it

Se vi siete affidati alla tecnica del fai da te per pitturare casa, potreste cavarvela con poche centinaia di euro. In genere, per una superficie di circa 80mq occorrono dai 200 ai 400 euro. E se c’è bisogno di un professionista? In questo caso il prezzo lievita, perché state ricorrendo alle tecniche e all’esperienza di un artigiano del mestiere, che potrà richiedervi un pagamento a corpo che può variare dai 1500 ai 3000 euro.

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