Come utilizzare il rosa antico per arredare casa: i migliori abbinamenti per una casa da copertina

Il rosa antico sta tornando di moda per le pareti, i pavimenti e i complementi d’arrendo. Un colore delicato e che, con i giusti abbinamenti, può far splendere qualunque stanza grazie alla luminosità non banale che emana.

Tra i colori che possono essere scelti per l’arredamento di casa ci sono alcune tinte che danno l’impressione di essere molto complicate da gestire nel momento in cui vuoi effettivamente inserirle.

Tra questi colori un po’ ostici, ma come vedremo solo all’apparenza, c’è il rosa antico. Un colore che potremmo quasi assimilare alle tinte neutre da cui è sempre bene partire ma che ha, per sua stessa natura, un tono che lo rende al tempo stesso elegante e anche molto moderno. Tutto dipende da ciò che aggiungi in termini di materiali, altri colori e stili.

Tutti i consigli se vuoi arredare con il rosa antico

Come accennavamo, il rosa antico nella sua versione meno satura è una tinta che può essere utilizzata come colore neutro accanto per esempio ad una sua versione più potente, che magari può addirittura avvicinarsi alle tinte del rosso, del viola e del magenta. Se invece temi che usandolo sulle pareti a lungo andare tu possa poi trovarti con stanze che ti hanno stancato, puoi giocare inserendolo attraverso i tessuti e i colori degli altri oggetti che inserisci negli ambienti.

rosa antico mobili
Tutti i consigli se vuoi arredare con il rosa antico – designmag.it

Il rosa antico sta per esempio molto bene con le tinte bianche vagamente calde senza però scendere giù fino al greige più spinto: in questo caso infatti i due colori rischierebbero di entrare in competizione e otterresti poi un effetto piuttosto scialbo dato che nessuna delle due tinte predomina per saturazione. Il trucco per riuscire a lavorare bene con il rosa antico, come con qualunque altra tinta, è infatti quello di avere colori che variano non solo perché appartengono a parti diverse dello spettro cromatico ma anche perché sono più o meno saturi.

Se il rosa antico deve essere il colore di base dovrai scegliere qualcosa di poco acceso per poi lavorare con il turchese, con un verde molto intenso nello spettro tendente al giallo oppure con il metallo. Metallo che tra l’altro è anche una tendenza che sta tornando di gran moda. Se invece vuoi che il rosa antico sia il colore più acceso devi scegliere tinte che siano, da una parte, poco sature,  e dall’altra vagamente più sature. In questo caso puoi abbinare la variazione di rosa che hai scelto ad altri colori sfruttando i complementari.

Tieni sempre presente che se scegli un rosa antico che deriva da una tinta vicina agli aranci il tuo colore complementare andrà verso il blu, potresti addirittura pensare di avere dei piccoli elementi blu notte accompagnati al rosa antico in una stanza che invece è totalmente bianca. Se vuoi utilizzare invece un rosa antico che viene dai rosa che tendono al viola allora potrai sbizzarrirti con il colore oro, dato che il giallo è il colore complementare in questo caso, oppure con piccoli accenni di giallo senape. L’importante è che più è saturo il colore meno spazio visivo occupi nella stanza.

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