Trovare il proprietario di una casa abbandonata può sembrare un compito arduo, ma è un’operazione che può rivelarsi cruciale in diverse situazioni.
Che si tratti di valutare l’acquisto di un immobile, risolvere controversie legali o semplicemente per soddisfare la propria curiosità, conoscere l’identità del proprietario è fondamentale. Le ragioni per voler identificare il proprietario di una casa possono essere molteplici.
Nella compravendita, ad esempio, conoscere chi detiene la proprietà dell’immobile è essenziale per evitare truffe e garantire transazioni sicure e legali. In ambito legale, invece, può essere necessario risolvere questioni come il mancato pagamento delle spese condominiali o la necessità di effettuare lavori di manutenzione. A volte, poi, la ricerca può essere motivata dalla pura curiosità riguardo alla storia e ai precedenti possessori dell’immobile.
Ecco come fare
Visura catastale: Il primo passo: il metodo più diretto per scoprire a chi appartiene un immobile è richiedere una visura catastale. Questo documento fornisce dati precisi sull’immobile come il nome del proprietario, le caratteristiche dell’edificio e molto altro. È possibile ottenere tale visura recandosi personalmente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate o del Catasto oppure online attraverso i loro siti web utilizzando le credenziali SPID. Un’altra opzione consiste nel rivolgersi a professionisti del settore come avvocati o notai che possono effettuare la richiesta per conto vostro.
Visura ipotecaria: per informazioni più dettagliate: se oltre al nome del proprietario si desiderano informazioni aggiuntive come eventuali ipoteche o gravami sull’immobile, si può procedere con la richiesta di una visura ipotecaria presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari. Questa operazione permette di accedere a dati relativi ai vincoli finanziari e legali che potrebbero influenzare direttamente l’acquisto della proprietà.
L’aiuto inaspettato da Google Maps: in assenza dell’esatto indirizzo o dei dati catastali dell’immobile ma sapendo localizzarlo su Google Maps, esiste la possibilità di richiedere informazioni catastali direttamente dalla mappa online. Questa funzionalità facilita notevolmente l’identificazione della casa interessata fornendo particelle catastali ed altri dettagli utili alla ricerca.
Conservatoria dei Registri Immobiliari: consultando gli archivi della Conservatoria dei Registri Immobiliari si possono trovare gli atti storici relativi all’immobile che permettono non solo di identificarne il legittimo possessore ma anche di analizzare le transizioni patrimoniali avvenute nel tempo attraverso una visura ipocatastale.
Normativa vigente: accessibilità garantita a tutti, secondo quanto stabilito dall’art. 2673 del Codice Civile italiano, ogni cittadino ha diritto ad accedere ai Pubblici Registri Immobiliari senza necessità d’impegnarsi in motivazioni specifiche; ciò rende teoricamente semplice ottenere informazioni sulla titolarità degli immobili seguendo le procedure previste dalla legge.