Come trasformare la porta della cameretta in animali buffi? La stanza dei bambini è allegra e divertente, quasi un luogo magico distante dalla realtà. Qui la fantasia non deve avere limiti: animaletti, personaggi fantastici, super eroi, fanno la loro comparsa fra armadietti e mensole rendendo l’atmosfera giocosa e tipicamente infantile. Ecco allora che anche la porta della cameretta dei bambini deve differire da tutte le altre. Con gli stickers eco-friendly proposti da Made of Sundays trasformerai la porta della cameretta in buffi animali. Ecco alcuni esempi.
Un cagnolino sorridente
Un kit di stickers ti permetterà di trasformare la porta della cameretta in animali buffi, in modo semplice e veloce. Assemblali come preferisci insieme ai bambini: ogni animaletto rispecchierà la personalità del suo piccolo abitante. Un cagnolino sorridente non può che denotare un carattere dolce e amichevole.
Un coniglietto assonnato
Chi è più dolce di un coniglietto assonnato? Le bambine ameranno di certo questo buffo animale, pronto a trasformare la porta della cameretta e a deliziare il riposo di queste romantiche principessine.
Un draghetto pauroso
I maschietti non rinunceranno di certo a trasformare la porta della cameretta in un pauroso drago, pronto a sputare fuoco a tutti quelli che varcheranno la soglia. Mi raccomando genitori, fate attenzione!
Un gattino giocherellone
Con gli stickers da muro potrai raffigurare sulla porta della cameretta un simpatico gattino giocherellone, pronto a vivere insieme ai più piccini momenti di gioco e di divertimento!
Un orsetto pensatore
Che teneri gli orsetti! Piaceranno sia ai maschietti che alle femminucce, con quel viso tenero e paffuto che li rende così simpatici. Perchè quindi non utilizzarli per trasformare la porta della cameretta in un buffo animale?
Un simpatico gatto
Il gatto è uno degli animali domestici più amati dai bambini. Eccolo, pronto a decorare una porta con tutta la sua simpatia. Ma che cos’ha in mano? Una tazza di tè con un pesciolino all’interno! Un vero e proprio furbacchione!
