Bastano poche e semplici mosse per trasformare la lavatrice in un’efficace asciugatrice: ecco come fare.
La lavatrice è sicuramente un elettrodomestico indispensabile in casa. Senza di essa, infatti, non potremmo dedicarci al lavaggio dei nostri capi. Allo stesso modo, l’asciugatrice è estremamente utile e il suo uso si collega a diversi vantaggi. Eppure, non tutti potrebbero averne una nella propria abitazione: ecco in che modo ovviare al problema.
L’acquisto di un’asciugatrice è senza dubbio una spesa di non poco conto. Tuttavia, sono diversi i motivi per cui comprarne una rappresenta un’ottima idea. Tra questi troviamo sicuramente la comodità: l’elettrodomestico ci permette di asciugare i nostri capi in modo rapido, senza doverli necessariamente stendere subito dopo la lavatrice per evitare che prendano un cattivo odore.
Il suo utilizzo inoltre garantisce un’asciugatura uniforme degli abiti andando ad eliminare l’umidità con efficacia. L’apparecchio permette di risparmiare tempo e può essere particolarmente d’aiuto quando il meteo non è favorevole: grazie ad esso non avremo la preoccupazione di dover lasciare i vestiti all’aria aperta. Come fare, quindi, per trasformare la nostra lavatrice in un’asciugatrice?
Trasformare la lavatrice in asciugatrice è possibile: basta seguire questi step
Capire in che modo funziona un’asciugatrice renderà la procedura meno complessa. Tale elettrodomestico è dotato di una ventola in grado di aspirare l’aria esterna. Durante il suo funzionamento, si produce una resistenza che va a riscaldare quest’ultima: l’aria confluisce all’interno del cestello determinando l’asciugatura dei panni.
Per trasformare la lavatrice, dovremo prima di tutto assicurarci che essa sia di classe A+. Inoltre sarà necessario dotarsi di una ventola, di un panno in microfibra e di un aspiratore. Ci servirà anche un cacciavite per effettuare il nostro intervento. Prima di iniziare, però, è bene sapere che questo genere di lavoro determinerà la cessazione della validità della garanzia dell’apparecchio.
Ciò vuol dire che è fondamentale prestare attenzione a quello che si fa: commettere degli errori potrebbe portarci solamente a rovinare la lavatrice senza possibilità di tornare indietro. Di conseguenza, se non si ha molta familiarità con questi interventi è consigliato rivolgersi a qualcuno con più esperienza che se ne intende maggiormente.
Il primo passo per trasformarla in un’asciugatrice è applicare la ventola al suo interno, nel vano apposito. In caso di incertezze, è sempre possibile consultare il manuale dell’apparecchio per trovarlo: questo si contraddistingue per la sua superficie circolare, dotata di un dischetto di dimensioni ridotte.
La ventola andrà inserita proprio nello spazio circolare. Bisognerà usare quattro viti per poterla fissare, per poi controllare che sia stabile. Una volta completata la procedura, potremo usare l’elettrodomestico senza dimenticarci di procedere con un’adeguata manutenzione in modo regolare.
I residui dei tessuti dei capi che laviamo, infatti, tendono ad accumularsi sulla ventola rendendo necessaria una pulizia di quest’ultima. L’aspiratore e il panno in microfibra sono ciò che può fare al caso nostro: dopo aver utilizzato il primo, potremo passare il secondo per rimuovere peli e rimasugli vari.
