Come trasformare il soggiorno cambiando solo la disposizione del divano: 5 esempi da provare

Per dare un nuovo volto al tuo soggiorno ti basta cambiare la posizione del divano. Puoi scegliere fra 5 idee diverse. 

Sappiamo tutti che la vera anima del salotto è il divano, e non solo perché è l’emblema del relax. In un certo senso la stanza gli viene costruita intorno, dato che l’arredamento e il resto dei mobili cambia la propria posizione per adattarsi allo spazio che rimane. Se si può rinunciare a una poltrona o uno scaffale fare a meno del divano non è concepibile.

Scegliere dove posizionarlo però non va fatto solo a sentimento, ma tenendo conto della funzionalità del salotto. Per di più spostarlo da una parete all’altra cambia già l’atmosfera che si percepisce entrando nella stanza. L’idea è di cercare di ottenere un risultato armonioso con l’arredamento senza che questo renda difficile accomodarsi in soggiorno.

La posizione ideale varia perciò in base allo stile di design scelto per gli interni, ma non solo. Anche la forma della stanza adibita a salotto ha il suo impatto, così come la collocazione delle porte e di eventuali finestre. Se si vuole un ambiente accogliente e luminoso non si potrà mettere il divano a schermare i punti da cui entra la luce.

Cinque idee per posizionare il divano

Partiamo dal caso in cui si debba posizionare un modello a L, che quindi si inserisce perfettamente nell’angolo fra due pareti. Per non dare un aspetto caotico la posizione più adatta è a livello dell’intersezione con la parete esterna, a destra per alleggerire la vista. Meglio evitare di metterlo al centro della stanza, soprattutto se è a pianta quadrata.

posizione divano a L
Per il divano a L la disposizione ideale è nell’angolo. – foto pexels.com – (designmag.it)

In alternativa se si ha un salotto ampio questo modello può essere usato per creare una zona più intima all’interno della stanza. Per farlo basta disporlo in modo che il lato lungo sia rivolto verso l’entrata del soggiorno. Così ci si sentirà come protetti dallo schienale mentre ci si siede qui per parlare in tranquillità, o per guardare la televisione.

Se si ha un divano in linea di dimensioni ridotte si può pensare anche di staccarlo dal muro, così da avvicinarlo alla zona centrale, dove di solito si mette il tavolino. L’importante è non avvicinare troppo le poltrone, il divano e il resto dei mobili in modo da lasciare lo spazio sufficiente per passare.

In caso si tratti di un divano letto è più funzionale metterlo al centro della stanza. Questo permetterà a un eventuale ospite di avere lo spazio per aprirlo senza dover fare attenzione ad altri mobili. Il tavolino si può spostare su un lato con a fianco due poltrone o due sedie. Infine c’è la posizione più classica, ossia lungo una parete, possibilmente quella senza finestre.

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