Le 10 mosse per sopravvivere ad una ristrutturazione: la guida pratica per non impazzire prima della fine dei lavori.
Ristrutturare casa è un cambiamento importante nella vita di ognuno di noi. Per quanto questa decisione possa portare con sé gioia, entusiasmo ed impazienza, le ristrutturazioni non sono mai del tutto prive di una buona dose di stress, nervosismo ed agitazione.
Le attività da svolgere anche quando ci si rivolge ad una ditta specializzata sono davvero tantissime. Inoltre, i contrattempi possono essere sempre dietro l’angolo. Senza contare, poi, che se si soggiorna in casa durante i lavori, essere sommersi dal caos e dalla confusione è praticamente inevitabile.
Ecco che quindi una ‘semplice’ ristrutturazione può trasformarsi all’improvviso in un vero e proprio incubo! Se, però, vuoi evitare di impazzire del tutto segui la nostra breve guida. Grazie a queste 10 mosse riuscirai a tenere i nervi ben saldi fino alla fine dei lavori.
Come sopravvivere alla ristrutturazione: le 10 mosse per non impazzire entro la fine dei lavori
Come abbiamo detto poco fa ristrutturare casa, oltre che essere un evento molto importante della nostra vita, può anche rivelarsi un’enorme fonte di stress e di preoccupazione. Solo chi per natura è caratterizzato da nervi ben saldi riesce ad arrivare alla fine dei lavori senza perdere la testa. Per tutti gli altri è inevitabile andare incontro a qualche sbandamento e a qualche momento di sconforto. Per cercare, però, di mantenere il più possibile la calma abbiamo preparato per voi una breve guida pratica con le 10 mosse più utili suggerite anche dagli esperti per sopravvivere all’impresa.
- Riordinare ogni giorno: per evitare di ritrovarsi nel caos assoluto, è buona norma cercare di tenere il più possibile in ordine i propri effetti personali, facendo un po’ di pulizia quotidianamente.
- Buttare regolarmente la spazzatura: oltre a fare ordine, ricordatevi anche di buttare via la spazzatura regolarmente. Con i lavori in casa è normale che voi e gli operai produciate più rifiuti del solito.
- Chiudere sempre le porte: grazie a questo accorgimento sarà possibile evitare di disperdere polvere e maceria ovunque. Se serve, si possono anche sigillare i bordi con del nastro adesivo.
- Usare i teli di protezione: sono uno strumento utilissimo per proteggere mobili ed oggetti personali da polvere ed eventuali danni.
- Agevolare i lavori: cercate di non essere di intralcio agli operai. Lasciate libere le stanze dove stanno lavorando e lasciate a loro disposizione tutto ciò che potrebbe servire in un unico posto.
- Fare ordini con largo anticipo: se dovete acquistare qualcosa, fate l’ordine in anticipo in modo che non dobbiate restare senza porte, finestre o vasca da bagno per mesi in caso di ritardi.
- Organizzare la vita quotidiana: siccome non si sa mai quanto possa durare effettivamente una ristrutturazione, è bene organizzarsi in modo temporaneo per qualsiasi evenienza. Allestite per esempio un angolo cottura ‘di fortuna’ oppure delle brande o dei materassini per la notte o, ancora, ipotizzate di trasferirvi per qualche tempo da un amico o un parente.
- Non rinunciare alla propria quotidianità: nonostante i numerosi cambiamenti, è buona norma cercare di non trascurare eccessivamente gli impegni quotidiani e le proprie regolari attività. Anzi, avere una valvola di sfogo come ad esempio un’uscita serale o una sessione in palestra potrebbe aiutarvi ad allentare lo stress.
- Dare le chiavi agli operai: è un punto controverso, tuttavia si tratta di una soluzione molto efficace che vi permetterà di non dover essere sempre presenti in casa durante i lavori.
- Non perdere di vista l’obiettivo: per quanto possa essere stancante, la ristrutturazione servirà a rendere la vostra casa ancora più bella e confortevole per gli anni a venire. Focalizzatevi su questo aspetto e riuscirete sempre a trovare un’ancora di salvezza nella tempesta!