Come si riordinano i giochi dei bambini: le regole d’oro per una casa senza stress

Riordinare la camerette dei più piccoli senza stress è davvero possibile? Sì se però si insegna ai bambini come fare e soprattutto si permette loro di farlo.

La casa delle bambole aperta con tutti i mobiletti, abiti e gingilli sparsi per terra, il camioncino delle costruzioni in un angolo e i cubotti da impilare finiti persi chissà dove, e poi macchini, trenini, passeggini e bambolotti a volte entrare nella stanza dei bambini vuol dire entrare in un campo di battaglia, nel caos più totale.

Caos che ovviamente deve essere messo in ordine, ma come riuscirci senza stressarsi troppo? Il segreto sta nel creare un ambiente che sia veramente a misura di bambino e che si insegni ai più piccoli anche l’importanza del riordino.

Come riordinare la stanza, il trucco sta nel coinvolgere i bambini

Si tratta della loro tana, quindi è importante che fin dalla tenera età i bambini capiscono che va bene giocare e creare caos ma anche che quando finiscono le ore di gioco è importante rimettere tutto in ordine così da ritrovare un quell’ordine che calmerà anche loro.

come riordinare senza stress
Aiutare i più piccoli a capire l’importanza del riordino -designmag.it

Proprio come gli adulti, anche i bambini non vogliono vivere nel disordine; ma se per i grandi ci sono i metodi infallibili di Marie Condo, per quanto riguarda i piccoli spetta ai genitori far capire ai piccoli come si riordina e soprattutto permettere loro di farlo.

Riordinare però non deve essere una regola da imporre, bisogna piuttosto un approccio rispettoso che non utilizzi premi e punizioni come esca per riuscire ad arrivare all’obiettivo. Inoltre è bene abbassare le aspettative tanto dei genitori quanto dei bambini, il concetto di ordine è estremamente soggettivo ed importante non fare paragoni con altre famiglie. Ma detto questo quali sono, se ci sono, le regole da seguire?

Ovviamente aiutare i piccoli a riordinare è il primo passo; nei primi anni di vita i bambini imparano anche per imitazione dei genitori e fare il “lavoro” insieme e anzi trasformare esso stesso in un gioco può essere un buon approccio.

Poi come si diceva si deve permettere al bambino di riordinare; se ci sono armadi grandi e mobili alti come possono riuscirci? Meglio quindi optare per dei contenitori, ceste, scatole facilmente accessibili dai più piccoli. Allo stesso modo preferire mobili e librerie basse, permetterà ai piccoli di realizzarsi senza dovere andare in sofferenza e chiedere aiuto ai grandi. È importante, quindi, renderli indipendenti anche da questo punto di vista.

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