La scelta delle piastrelle del bagno è molto importante per creare continuità tra gli ambienti. Ecco quali vanno più di moda.
Spesso si tende a sceglierle frettolosamente lasciandole, durante un intervento di ristrutturazione o di realizzazione ex novo di un’abitazione, in fondo alla lista. In realtà le piastrelle del bagno rappresentano uno degli elemento di arredo prioritari nell’ottica del processo di progettazione di questo locale della casa ma anche di quello realizzativo dell’immobile nel suo complesso. È infatti essenziale, pur giocando con la creatività per ciò che riguarda colori e geometrie, cercare una soluzione di continuità tra gli ambienti per fare in modo che il bagno diventi effettivamente parte integrante della casa e non un locale eccessivamente a sé stante.
Come scegliere le piastrelle del bagno: forme, dimensioni e tendenze del 2024
Allo stesso tempo, trattandosi di una stanza nella quale ci si dovrebbe rilassare, magari facendo un buon bagno o una doccia calda, occorre prestare molta attenzione anche a questo aspetto. Terzo elemento da considerare è legato sia alla funzionalità che all’igiene che un bagno deve necessariamente offrire, ed anche da questo punto di vista individuare la piastrella giusta può essere determinante. Quali sono, dunque, le tendenze del periodo?
Prima ancora di scegliere il colore è bene capire di quali dimensioni acquistarle perché se ne possono trovare nel formato piccolo tra i 10 e i 30 cm oppure di medie dimensioni, comprese tra 30 e 90 cm o ancora piastrelle grandi superiori ai 90 cm. Ma in commercio esistono anche lastre di lunghezza superiore ai due metri. Ad ogni dimensione sono associate caratteristiche: quelle più grandi donano un aspetto più uniforme e ampliano gli spazi in bagni piccoli. Le piastrelle piccole possono caratterizzare il bagno con un tocco di dettaglio. Importante è poi individuare il colore sulla base dello stile che si intende adottare ma anche della luminosità dell’ambiente ed infine l’altezza del rivestimento che solitamente parte dal metro e ottanta per arrivare poco sopra i due metri. La sua funzione non è solo estetica ma anche di prevenzione da muffe e danni provocati dall’umidità.
Per quanto riguarda le tendenze del 2024 in fatto di piastrelle, sarà il tema della natura quello predominante. Pertanto si potranno scegliere tipologie con richiami al mondo dei fiori e delle piante. Le tonalità varieranno tra il marrone chiaro ed il beige, tra il verde salvia e l’azzurro cielo ma anche tra il verde bosco, il grigio antracite ed il blu navy.