Grazie alle aste immobiliari è possibile fare dei grandi affari. Ecco tutti i trucchi che dovresti conoscere se vuoi provarci anche tu.
Hai mai partecipato ad un’asta immobiliare? È un argomento che spaventa molte persone, ma bisogna affrontarlo nel modo giusto e con l’atteggiamento corretto. Partiamo da un piccolo presupposto: non c’è nulla di pericoloso in un’asta. Mal che vada, quell’immobile non sarà tuo e te ne tornerai a casa deluso. È ovvio che, soprattutto per quelli che stanno cercando casa e sono alla ricerca dell’affare, esistano delle avversità e delle questioni da chiarire. Il nostro intento è proprio questo. Se stai cercando casa, sei alla ricerca di un buon affare e vuoi intraprendere il percorso che porta alle aste immobiliare, ecco una pratica guida su cosa fare e cosa evitare.
È un percorso ad ostacoli, ma vedrai che arriverai al traguardo sano e salvo. E, forse, avrai anche le chiavi della tua nuova casa in tasca! Le aste immobiliari sono sempre più diffuse perché consentono di accedere a beni appartenenti ad enti statali senza esaurire le proprie risorse finanziarie. Oggi ti faremo un riassunto di tutto ciò che devi sapere, delle regole da seguire e delle strategie che dovrai adottare qualora decidessi di partecipare ad un’asta nel prossimo futuro. Prendi carta e penna, alla fine di questo articolo avrai le idee molto più chiare.
Aste immobiliari? Ecco tutto ciò che devi sapere
Può sembrare scontato, ma non devi mai partecipare ad un’asta che non sia stata proposta da un portale ufficiale. Dopo aver verificato con attenzione lo stato dell’immobile (alcuni edifici potrebbero necessitare di una ristrutturazione, aumentando le spese dopo l’acquisto), chiedi di visionare l’immobile. Non fare mai offerte prima di aver visto cosa stai acquistando. Ricorda che, di solito, le cauzioni ammontano al 10% del valore d’acquisto, quindi assicurati di avere a disposizione quella somma prima di presentare un’offerta ufficiale. Una volta vinta l’asta, hai quattro mesi di tempo per saldare la cifra pattuita.
Acquistare un immobile tramite un’asta può portare tanti vantaggi, ma c’è qualche rischio. È importante che non ci siano inquilini al suo interno in grado di impugnare l’atto, assicurati che lo stato dell’immobile corrisponda alla descrizione, fai in modo che l’immobile che hai adocchiato non abbia delle ipoteche o dei diritti di terzi. In quest’ultimo caso, il valore dell’immobile potrebbe salire, rendendo vano l’affare. Come per quasi tutti gli immobili, probabilmente dovrai chiedere un mutuo alla banca. Conosci già le domande giuste da fare? È fondamentale che la banca sia disposta a concedere il mutuo prima che tu partecipi all’asta. Chiedere un mutuo dopo aver vinto un’asta immobiliare potrebbe essere un grosso rischio, soprattutto se non avessi a disposizione la liquidità richiesta.
Il principale vantaggio dell’acquisto di un immobile attraverso un’asta è il risparmio economico. Di solito, questo oscilla tra il 10 e il 60%, in base alle condizioni dell’immobile che vuoi comprare. L’asta è gestita da un Tribunale, quindi tutta la documentazione è trasparente e certificata. Inoltre, le perizie effettuate dal Tribunale dopo il pignoramento ti consentono di accedere a tutte le informazioni di cui hai bisogno in pochissimo tempo. L’importante è rispettare i tempi del pagamento. Se è possibile, affidati ad un consulente esperto per farti guidare, renderà tutto molto più semplice, nonostante i costi non sempre bassissimi delle sue consulenze.
