Il pavimento in PVC per una ristrutturazione economica (Designmag.it)
Ristrutturare casa richiede un impegno economico oneroso. Per risparmiare senza rinunciare alla qualità si può optare per il pavimento in pvc.
Quando gli interventi di ristrutturazione in casa si rendono necessari arriva il momento di mettere in campo la propria creatività e abilità nel ridurre al minimo la spesa. Un compito arduo ma realizzabile conoscendo i materiali più economici ma qualitativamente perfetti.
Il budget limitato per una ristrutturazione non deve impedire di trasformare la casa nel luogo dei sogni. Una corretta strategia permetterà di curare ogni dettaglio senza spendere una fortuna e recuperando parte della spesa grazie ai Bonus edili attivi. Occorrerà scegliere accuratamente la ditta a cui affidare i lavori quando si tratta di una ristrutturazione complessa che richiede l’intervento di muratori, elettricisti, idraulici.
Più preventivi permetteranno di confrontare i costi e capire quale sarà la spesa da affrontare. Per risparmiare, poi, sarà necessario definire le priorità e conoscere i prezzi dei materiali che si desidererebbe avere in casa. Sul mercato per uno stesso prodotto esistono numerose varianti con costi molto differenti tra loro. Dovendo cambiare il pavimento di casa le alternative sono il parquet, il gres porcellanato, il laminato, la resina e il pvc.
I pavimenti in pvc – cloruro di polivinile – sono economici, versatili ed esteticamente interessanti. Tra i vantaggi citiamo anche la resistenza, la facilità di pulizia e la sicurezza essendo ignifugo e autoestinguente. Il pavimento in pvc, poi, è antiscivolo e sottile (2 mm circa) ed ecologico. Risulta la soluzione perfetta volendo cambiare pavimento senza rompere quello vecchio. In questo modo si risparmiare sulla spesa e anche in termini di tempo. Come ulteriore caratteristica è antistatico e impedisce l’accumulo di cariche elettriche.
Il pavimento vinilico può riprodurre diverse superfici per accontentare i gusti di ogni famiglia. Dalle finiture lignee al marmo alle ceramiche ma anche metalli, resine e cementi – materiali trendy negli ultimi anni. Il pvc è anche elastico e resistente all’acqua e alle macchie. Il frequente calpestio non lo deformerà, ha un’ottima durata nel tempo (dieci anni) pur costando meno rispetto ad altre soluzioni. Nel rispetto dell’ambiente, poi, il pvc può essere riciclato. Tanti vantaggi, dunque, ma quanto costa il pavimento in pvc? Nella tipologia classica a partire dai 7 euro al mq. In effetto legno da 20 a 38 euro/mq, in effetto pietra da 10 a 25 euro/mq e se ultrasottile da 11 euro/mq. Infine i pavimenti in pvc per esterno costano dai 12 al 20 euro al metro quadro.