Come risparmiare acqua in casa, i consigli per non avere brutte sorprese in bolletta

Ci sono tanti modi per consumare meno acqua nei nostri ambienti domestici e risparmiare sui costi della bolletta.

Diceva il grande scrittore spagnolo José Ortega y Gasset che nessuno è mai grato per quelle risorse che appaiono infinite come l’aria. Tutti noi infatti coltiviamo una tendenza spontanea che ci induce a considerare l’aria che respiriamo o il sole che sorge ogni giorno come presenze ovvie e scontate, destinate a non venire mai meno.

Qualcosa di simile accade per un bene prezioso come l’acqua. Molti la sprecano, considerandola una risorsa infinita. Ma infinita l’acqua non è. Motivo per cui assume una grande importanza la riduzione degli sprechi. Un obiettivo raggiungibile anche facendo leva su piccoli gesti quotidiani in direzione di un consumo più razionale dell’acqua potabile.

Inoltre, così facendo, faremo bene anche alle nostre tasche e potremo risparmiare soldi in bolletta oltre che agire a beneficio dell’ambiente. Ecco allora alcuni consigli per non sprecare acqua e non ritrovarsi sorprese sgradite nel momento in cui riceveremo la bolletta.

Consigli per risparmiare acqua in casa

Una buona soluzione per non sprecare acqua domestica e ridurre i consumi può essere quella di montare sui rubinetti del bagno accessori come i rompigetto. In questo modo potremo risparmiare già fino al 30% di acqua. Meglio poi usare la doccia piuttosto che la vasca (che per riempirsi impiega circa 150 litri d’acqua contro i 15 litri al minuto della doccia).

Consigli per risparmiare sui consumi di acqua domestica
Usare la doccia e non la vasca può farci risparmiare molto in bolletta – designmag.it

Non sarà una cattiva idea nemmeno chiudere il getto d’acqua mentre ci stiamo insaponando. Possiamo ridurre i consumi di acqua scegliendo poi una lavatrice di classe A o superiori. Ci converrà anche puntare sui programmi rapidi a 30 gradi e utilizzare la lavatrice a pieno carico. Se usiamo l’asciugatrice, l’acqua rimasta nell’oblò avrà dei residui di detersivo e sarà riutilizzabile per il lavaggio dei pavimenti.

Anche in cucina possiamo ridurre gli sprechi d’acqua lavando i piatti subito dopo aver consumato i pasti. In questo modo sarà più facile rimuovere lo sporco e consumeremo meno acqua per risciacquare le stoviglie. Tornerà utile anche uno dei metodi delle nostre nonne per sgrassare le pentole: usare l’acqua di cottura della pasta, un formidabile sgrassatore naturale grazie al suo ricco contenuto di amido, ideale per rimuovere anche le incrostazioni più ostinate.

Un altro trucco per risparmiare è quello di riempire una vaschetta con acqua calda, insaponando tutti i piatti e sciacquandoli insieme. In chiave risparmio sono ottime anche le lavastoviglie più avanzate, in grado di abbattere del 30% i consumi. Infine, se abbiamo un giardino o piante in casa potremo risparmiare sull’acqua posizionano in balcone o in terrazzo bacinelle per la raccolta dell’acqua piovana da utilizzare per l’innaffiatura.

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